Crema, 04 agosto 2022
Chi le ha viste?
In pochi perché da un po' d tempo sono sparite quasi del tutto. Stiamo parlando del bike sharing, contratto stipulato dall'amministrazione comunale passata con la società trentina Ecospazio e largamente disatteso, vuoi per i furti, vuoi per i guasti. In totale, le bici a disposizione dei cremaschi da affittare per girare in città e anche fuori, molto richieste specialmente in questo periodo, tanto che qualcuno che affitta bici fuori città è giunto a portare a Crema con un furgone le sue biciclette per accontentare i clienti, dovevano essere 35 distribuite in sette punti, avrebbero dovuto diventare 20, dopo una nostra segnalazione datata 9 aprile e invece sono sparite quasi del tutto.
Al corrente del problema è il nuovo assessore Franco Bordo. "Sì, sappiamo che il problema esiste e in questi giorni abbiamo chiamato la società Ecospazio a un colloquio per capire cosa succede e come risolvere il problema. Probabilmente i termini degli accordi andranno rivisti, ma spero in poco tempo di ripristinare il servizio perché sappiamo che, specie in questi mesi, sono molti i turisti, ma non solo loro, a richiedere questo tipo di servizio e che, visto che latita, si devono rivolgere al privato che non sempre riesce a soddisfare la domanda":
Un problema serio e sin qui irrisolto, quello del bike sharing che avrebbe dovuto dare una mano a far innamorare i cremaschi a lasciare l'auto per un giro in bici, ma che è stato apprezzato soprattutto da ladri e vandali che hanno contribuito fortemente a determinare il diradamento del numero delle bici a disposizione.
Da parte sua la società Ecospazio fa sapere che il risultato sin qui ottenuto non è soddisfacente e che sarebbero pronti a risolvere il contratto in essere.
Nelle foto, di Massimo Marinoni, i depositi delle bici, quasi vuoti