
Regione, 28 febbraio 2023
(Marco Degli Angeli) Ormai è deciso Il prolungamento della metropolitana gialla da San Donato Milanese verso Crema si fermerà a Peschiera Borromeo. Poi si continuerà con una metrotranvia in superficie.
La novità rispetto a un anno fa? L'ipotesi di inizio lavori tra 5 anni, anche se al momento non c'è ancora conferma delle tempistiche per il completamento dello studio di fattibilità tecnico-economica dell'opera finanziato nel marzo 2022 con 5,5 milioni di euro di fondi ministeriali.
Il progetto è stato presentato ieri dall'assessore di Città Metropolitana, Arianna Censi, ai sindaci cremaschi Gianni Rossoni, Ezio Galbiati, Fabio Bergamaschi e Antonio Grassi.
Per l'ufficialitá manca solo il prossimo incontro fissato il 13 marzo, dove tutti i sindaci dell'asta della Paullese, provincia di Cremona ed area metropolitana dovranno dare l’ultimo via libera alla soluzione ibrida presentata ai sindaci cremaschi.
Viene di fatto confermato quanto presentato il 365 giorni fa: da San Donato in direzione Crema, vengono previste due sole fermate, "San Donato Centro" e "Peschiera Borromeo" (totale 4,4 km per un costo di 435 milioni di euro), per poi continuare, dopo un punto di rottura di carico a Peschiera, fino a Paullo con una metrotranvia di superficie (10,9km, per altri 265 milioni)
La tramvia prevede 8 fermate: Peschiera M3, Peschiera Bettola, Pantigliate Vigliano, Mediglia Mombretto, Settala Caleppio, Paullo centro, Paullo Conterico, Paullo Teem.
Sul punto di rottura di carico (è il punto dove la metropolitana emerge. Non è detto che si debba stare sugli stessi vagoni, potrebbe essere che il passeggero debba scendere e cambiare mezzo) i sindaci cremaschi hanno espresso dubbi, ma la soluzione sembra essere ormai delineata.
Nella foto, la Metro a Milano