Crema News - Vailate - Chiude lo storico banco di alimentari Breda Giampaolo Breda e Sergio Gamba

Vailate, 27 novembre 2025

(Gianluca Maestri) Fine di una lunga e bellissima storia. Quella della famiglia Breda, di Antegnate, con il commercio ambulante. Oggi è stato l’ultimo giorno per il banco di alimentari Breda al mercato di Vailate: Giampaolo Breda e Sergio Gamba, rispettivamente 63 e 62 anni, da giovedì prossimo si godranno una meritata pensione.

“È stato mio papà Giuseppe –racconta Giampaolo- ad iniziare a fare il mercato a Vailate. Era il lontano 1949. Io l’ho affiancato trent’anni dopo. Nel 1981 sono partito per il servizio militare, nel maggio 1982 sono tornato e da allora sono stato una presenza fissa a Vailate, con mio fratello Luigi fino al 2014 e poi, qualche anno dopo con Sergio”.

Giampaolo ha vissuto anche i vari cambiamenti del mercato di Vailate che tanto tempo fa era in centro storico (chi ha qualche anno in più si ricorderà quando i banchi erano, al mercoledì, in via Giani prima di essere spostati in altri punti del paese e cambiare giorno fino alla definitiva collocazione al piazzale Aldo Moro) ma ha anche vissuto anche le varie epoche del commercio. Quella attuale non è poi così male, anzi. “Negli ultimi anni -dice lui-, avendo elevato la qualità dei nostri prodotti il lavoro è andato incrementandosi”. “Se dovessimo stare a guardare l’andamento della nostra attività -gli fa eco Sergio, dal bancone-, non dovremmo chiudere”. Segno che la professionalità, la competenza e la disponibilità pagano ancora al giorno d’oggi, anche in un settore sempre più concorrenziale (spacci, media e grande distribuzione).

C’è un solo, piccolo rammarico. “Il rammarico -conclude Giampaolo- è che non abbiamo trovato nessuno disposto a rilevare il nostro banco. Né a Vailate, né a Treviglio centro e Treviglio zona nord, né a Caravaggio né altrove (Misano, Rudiano). Qualche sacrificio nel nostro lavoro va fatto e probabilmente non tutti se la sentono. Pazienza. Ci rimarranno tanti bei ricordi, di Vailate e degli altri paesi dove abbiamo lavorato e di tutta la nostra clientela che, oltretutto, in queste giorni ci sta dando tante testimonianze di affetto, di vicinanza e di augurio per il futuro, cose che per noi rappresentano un’enorme soddisfazione”.