Il comune di Agnadello e, nel riquadro, il sindaco Stefano Samarati
Agnadello, 27 novembre 2025
(Gianluca Maestri) Aumentano le previsioni di recupero dell’evasione fiscale da parte del comune di Agnadello. Con l’ultima variazione di bilancio, approvata lunedì sera dal consiglio comunale, i capitoli relativi al recupero dell’Imu e della Tari - la tassa rifiuti - non pagate sono stati incrementati e ora sono fissati rispettivamente in 40mila e 30mila euro, in linea quindi con gli incassi già registrati. Aumenta inoltre di 18.616 euro il fondo di solidarietà comunale 2025, sulla base dei dati ufficiali della finanza locale.
“La variazione è mirata a garantire equilibrio e capacità operativa nella gestione sia corrente, sia degli investimenti, alla luce degli aggiornamenti intervenuti negli ultimi mesi”, commenta il sindaco Stefano Samarati.
Diversi i capitoli in entrata e in uscita modificati oltre a quelli relativi al recupero delle tasse non pagate.
Vengono incrementati di 20.500 euro i contributi regionali destinati ai servizi socio-assistenziali e di 16mila euro quelli al sostegno per le famiglie che utilizzano il servizio di asilo nido e viene inserito il nuovo contributo Pnrr per la digitalizzazione del servizio dello Sportello Unico per le Attività produttive pari a 2868 euro. Adeguamenti anche per diversi capitoli extra-tributari: tra questi, l’aumento del canone per l’illuminazione votiva (da 7000 a 12mila euro), la riduzione del canone relativo alla distribuzione del gas e alcune rettifiche su diritti di istruttoria, recuperi coattivi e proventi dei servizi scolastici.
Una quota dell’avanzo di amministrazione, per 13.750 euro, viene destinata a coprire i maggiori oneri del rinnovo contrattuale del personale. Viene aggiornato lo stanziamento destinato al servizio di assistenza scolastica ad personam agli alunni con disabilità (+20.500 euro) ed incrementato di 6500 euro il budget per la manutenzione del verde.
Sul fronte degli investimenti, il comune utilizza 106.146 euro dell’avanzo, di cui 26.146 euro specificamente destinati all’abbattimento delle barriere architettoniche, per finanziare gli interventi previsti entro il 2026. Tra le principali destinazioni, un consistente intervento di riasfaltatura delle strade comunali e la realizzazione di nuovi attraversamenti protetti, la riqualificazione del piazzale delle scuole di via Vailate, con rimodulazione del contributo regionale (40mila euro nel 2025 e 60mila euro nel 2026), un intervento di adeguamento dell’impianto termico del centro civico (7.000 euro), la creazione di due capitoli dedicati alle erogazioni liberali da privati: 45.000 euro per un nuovo automezzo sociale e 30.000 euro per spese assistenziali, un incremento di 20.000 euro per manutenzioni straordinarie sugli immobili comunali. Vengono invece eliminati gli stanziamenti relativi a future concessioni cimiteriali, non essendo pervenute richieste entro i termini utili.
Infine, la variazione integra tutte le poste relative ai numerosi progetti finanziati dal Pnrr per la digitalizzazione della pubblica amministrazione per i quali il Comune ha ottenuto oltre 260.000 euro di contributo, destinati all’innovazione dei servizi digitali, dell’anagrafe, dei sistemi di pagamento e delle piattaforme interistituzionali.