Vaiano Cremasco, 22 ottobre 2024

(Annalisa Andreini) Casette dei libri sparse per il paese; così chi vuol leggere un libro o qualche pagina, basta che ne apra una e si serva.

È partita con grande entusiasmo l’iniziativa della Pro loco quattro casette per lo scambio condiviso dei libri, posizionati in alcuni punti chiave del paese.

Inseguendo una formula ben nota e che funziona, anche Vaiano ha voluto lanciare la proposta della biblioteca a cielo aperto: si può prendere un libro o si può lasciarne uno, che è piaciuto in modo particolare.

Uno scambio letterario, che poi diventa anche uno scambio di pensieri, emozioni e parole.

Il centro di consegna e ritiro non sarà solo uno ma bensì quattro, sparsi per il paese, colorati e scelti con un certo criterio, in base alla frequentazione. Settimana scorsa sono stati presentati agli alunni della scuola primaria e secondaria.

Via Verga è stata scelta perché nei pressi del campo sportivo, dello stadio, della piscina e del mercato settimanale mentre via Priml Maggio è vicina alle scuole elementari e medie, in cui il flusso degli studenti è più intenso e potranno trovare fiabe, racconti, gialli e fantasy. Viale Liberazione( in direzione cimitero e zona industriale) ospiterà la terza casetta e, infine, il complesso culturale don Milani, che include la biblioteca comunale, sarà il quarto punto di scambio.

Le quattro casette letterarie sono entrate in scena per la prima volta ieri, riscuotendo subito curiosità e buona partecipazione, complice anche la bella giornata di sole.

“Si potranno lasciare o ritirare i libri in modo gratuito e non si è obbligati a riportarli- hanno riferito i volontari della Pro loco-ma sempre in modo rispettoso, educato e corretto. Anche il contenuto dei libri deve essere responsabile e rispettoso di tutti. Verranno effettuati dei controlli periodici da parte nostra nonché delle verifiche, in caso di segnalazioni.

L’obiettivo è creare un flusso di reciprocità: chi prende un libro, poi, contemporaneamente ne lascia un altro( con la consapevolezza che si può anche non ritrovare).

La Pro loco si è attivata in una campagna informativa serrata, sia attraverso volantini che via social, per diffondere questo nuovo servizio.

Soddisfatto anche il vicesindaco Palmiro Bibiani, che ha lodato la proposta della Pro loco cittadina e ha auspicato un utilizzo proficuo ed educativo delle casette.