
Péieranica, 18 luglio 2025
C'è anche un cremasca finito nella rete della vasta operazione dei carabinieri del Raggruppamento Operativo Speciale (Ros) con il supporto dei comandi provinciali territorialmente competenti. Perquisizioni in corso su tutti il territorio nazionale, con l'arresto disposto dal gip del Tribunale di Brescia nei confronti di un 21enne bresciano e con l'emissione di 26 decreti di perquisizione personale e locale disposti dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Brescia nei confronti di altrettanti soggetti, tutti sospettati di appartenere a gruppi virtuali di estrema destra attestati su posizioni radicali neonaziste, accelerazioniste, suprematiste, xenofobe e antisemite. Uno di questi è un 33enne resindete a Pieranica.
L'indagine, condotta dall'articolazione anticrimine di Brescia del Ros, è stata avviata nel dicembre del 2023 e si è sviluppata inizialmente attraverso il costante monitoraggio tecnico dei profili social del ventunenne, permettendo di acquisire indizi a suo carico: propagandando idee fondate sulla superiorità e sull'odio razziale ed etnico, anche minimizzando e negando la Shoah; partecipando a diversi gruppi virtuali di una piattaforma social aventi i medesimi scopi di incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, nazionali o religiosi; facendo apologia del fascismo.