Pandino, 29 marzo 2022
A Pandino si, a Nosadello no.
L’avvenuta ripartenza del Piedibus (il servizio di accompagnamento da casa a scuola e viceversa dei bambini della scuola elementare che era stato interrotto nella fase più acuta della pandemia) a Pandino ma non nella sua frazione è fonte di polemica fra maggioranza di centrodestra e minoranza del Gruppo Civico, che in consiglio comunale, nei giorni scorsi, durante il dibattito sul piano per il diritto allo studio 2021-2022 ha attaccato l’assessore all’istruzione Sara Sgrò. La Sgrò ha spiegato come il mancato riavvio del piedibus a Nosadello non sia dipeso dall’amministrazione comunale ma da difficoltà oggettive ma la sua spiegazione non è piaciuta alla consigliera del Gruppo Civico Erika Bossetti e ne è nato un botta e risposta (“Che cosa ha fatto in concreto l’assessore Sgrò per il piedibus di Nosadello?” ha detto l’esponente dell’opposizione “Sembra si voglia demonizzare un mio atteggiamento normale ed opportuno” ha risposto l’assessore) al quale ha messo fine il sindaco Piergiacomo Bonaventi: “Frequento l’oratorio di Nosadello e parlo, evidentemente, con persone diverse da quelle con cui parlate voi del Gruppo Civico e vi dico che si è provato ad organizzare il piedibus di Nosadello ma non c’erano i numeri. Restano le due linee del piedibus di Pandino. Vedremo di farlo ripartire in futuro anche a Nosadello”.
Nella foto, il piedibus
