Pandino, 28 maggio 2023

(Gianluca Maestri) È un legame forte e duraturo quello che unisce Pandino a Saint Denis en Val, cittadina francese situata nel Centro-Valle della Loira. Un legame che ha resistito alla pandemia e che in questi giorni viene risaldato dalla visita dei francesi, tornati all’ombra del castello dopo diverso tempo.

I primi ad arrivare, mercoledì, sono stati i 28 alunni della scuola media di Saint Denis en Val, accompagnati da due insegnanti, raggiunti venerdì sera da una delegazione di 34 loro concittadini guidata dal sindaco Marie-Philippe Lubet. Tutti quanti sono ospitati presso famiglie pandinesi, perché così è sempre stato in questo gemellaggio. 

In base al programma predisposto dal Comitato per il Gemellaggio e dall’amministrazione comunale (con la collaborazione dell’istituto comprensivo visconteo), i 28 ragazzi francesi hanno vissuto la quotidianità della scuola assieme ai loro coetanei e sempre assieme a loro venerdì si sono recati in gita a Milano. Per gli adulti invece il Comitato ha previsto come inizio, ieri mattina, la visita alla Lap, Latteria Agricola di Pandino, con tanto di assaggi delle delizie del nostro territorio. Nel pomeriggio, alle 18,30, davanti alla chiesa parrocchiale in via Umberto I, i saluti istituzionali con il benvenuto ufficiale da parte del sindaco Piergiacomo Bonaventi e poi la cena nella mensa scolastica di via Bovis, con 160 persone.

Chiusura in bellezza con la partecipazione alla Festa del fieno che il comune sta organizzando in questo week end. 

Oggi francesi e pandinesi condividono un’altra giornata insieme: a Brescia, per la visita alla capitale italiana (con Bergamo) della cultura 2023. Domattina, alle 8, i saluti e la partenza dei transalpini alla volta di casa. Nel 2024 toccherà a Pandino restituire la visita. 


Nele foto, i gemelli francesi a Pandino