
Castel Gabbiano, 28 luglio 2025
(Niall Ferri) Il caso della logistica approda al ministero delle Infrastrutture. È stato infatti il consigliere di minoranza Luciano Belotti, insieme alla portavoce del comitato “No logistica” Teresa Maria Bettinelli, a consegnare brevi manu una lettera al ministro Matteo Salvini per informarlo della situazione che si sta vivendo a Castel Gabbiano. “Dopo l’interrogazione parlamentare protocollata dall’onorevole Devis Dori (Ave), abbiamo consegnato a mano una lettera personale, firmata da me e dalla portavoce ‘No logistica’ Bettinelli Teresa Maria, al ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, che è stato messo al corrente di ciò che sta accadendo a Castel Gabbiano - dichiara Belotti -. La partita non è finita”. La missiva - sostiene il consigliere - contiene una sintesi dettagliata delle criticità legate al progetto logistico, che secondo l’opposizione non è mai stato realmente condiviso con la cittadinanza. “La costruzione della logistica nei terreni dei Sonzogni non è mai stata comunicata ai cittadini - attacca Belotti -. Forse per vergogna? Il conflitto di interessi non è certo mio. Vi ricordate chi deve uscire dall’aula durante le discussioni sull’argomento?”.
Sul fronte legale, l’opposizione fa sapere di essere in attesa dell’intervento del proprio legale. “Aspettiamo l’intervento dell’avvocato, dottoressa Mandelli - aggiunge Belotti - che stava ancora attendendo i documenti mancanti, mai consegnati, dall’amministrazione comunale”. Infine, Belotti annuncia ulteriori iniziative a livello istituzionale e mediatico coinvolgendo diversi enti come, ad esempio, guardia di finanza, Corte dei Conti, prefetti di Cremona e Milano, Procura della Repubblica e Provincia di Cremona e Anac. Nel frattempo, la maggioranza sostituisce un pezzo: nell’ultimo consiglio comunale si è proceduto alla presa d’atto delle dimissioni del consigliere Francesco Lacopeta e dell'arrivo di Massimiliano Loiodice.