Crema News - Ai domiciliari per un incendio

Crema, 23 settembre 2022

Cinque mesi e dieci giorni di prigione per aver provocato un incendio nel palazzo dove abitava, con intossicazione da fumo riportata da cinque persone. L'uomo è stato condannato per quanto provocato nel lontano 2012 e ieri è stato arrestato.

Dieci anni fa questa persona, un italiano che oggi ha 58 anni, viveva in uno stabile Aler di piazza di Rauso. Una notte si era addormentato mentre stava fumando una sigaretta. Il mozzicone acceso aveva appiccato il fuoco all'appartamento e le fiamme si erano propagate anche all'appartamento del piano di sopra. Sul posto vigili del fuoco e ambulanze che avevano fatto evacuare l'intero stabile. I primi avevano spento l'incendio e i secondi soccorso cinque persone che avevano trasportato in pronto soccorso dove erano state curate per un principio di intossicazione da fumo.

Superata l'emergenza, le forze dell'ordine avevano stabilito quali fossero state le cause a scatenare l'incendio e il responsabile era stato rinviato a giudizio e successivamente condannato a cinque mesi e dieci giorni di prigione. Solo che la sentenza, passata attraverso i vari gradi di giudizio, è diventata esecutiva solo qualche giorno fa, dopo dieci anni dal fatto. E quando i lunghissimi tempi della giustizia si sono esauriti, ecco arrivare a presentare il conto. Mercoledì i carabinieri hanno bussato alla porta dell'uomo e gli hanno comunicato l'esito della sentenza e informato che gli sono stati concessi gli arresti domiciliari dove dovrà restare per sconterà la pena.


La foto è esemplificativa