
Casale Cremasco, 06 giugno 2018
Arbitro espelle un calciatore e questi lo aggredisce colpendolo con pugni alla testa e alla faccia. Non contento, una volta uscito dal campo, continua a minacciare l'arbitro che, evidentemente intimorito, sospende la partita e chiama i carabinieri. È successo ieri sera su un campo di Casale Cremasco dove era in gioco la Coppa cremasca. Si stava svolgendo un incontro tra le due rappresentative di Spino D'Adda e di Monte Cremasco. A un certo punto un calciatore dello Spino D'Adda ha commesso un grave fallo su un avversario. L'arbitro è intervenuto e lo ha espulso. Il calciatore, un 26enne di Spino, non c'è stato e ha prima insultato l'arbitro e poi lo ha colpito ripetutamente in testa. Allontanato dal campo dai suoi stessi compagni, il 26enne ha cominciato a insultare e a minacciare l'arbitro il quale, a quel punto ha sospeso la partita e poi ha chiamato i carabinieri. Quando sono arrivati i militari, il 26enne si era già allontanato. Ma non è stato difficile identificarlo. Peraltro Il calciatore è recidivo perché aveva già aggredito un altro arbitro in altra occasione. Arbitro si è riservato di presentare denuncia nei confronti del suo aggressore.