Palazzo Pignano, 03 aprile 2024
(Valentina Ricciuti) Dopo la straordinaria scoperta della testa di Minerva, il prossimo 22 aprile ripartirà la campagna di scavi, a cura dei ricercatori dell'Università Cattolica, nell'area archeologica del comune di Palazzo Pignano.
"Come amministrazione - commenta l'assessore alla cultura Annalisa Crea - saremo ben felici di ospitare l’équipe di esperti archeologi e studenti di archeologia presso le sedi del Centro ricreativo e culturale Melania e Piniano".
La Soprintendenza, che insieme al comune gestisce in convenzione l'area archeologica e l'Antiquarium, oltre a concedere i permessi per gli scavi che dureranno fino al 10 maggio, ha scelto di progettare, curare e finanziare il restyling del settore residenziale della villa tardoantica (risalente al IV-V secolo d.C.), articolato in diversi padiglioni, solo parzialmente indagati. L'intervento prevede la sostituzione delle lastre di copertura a protezione dei piani pavimentali e del mosaico, conservati nell’area archeologica, e una campagna di pulitura e restauro delle strutture.
"Ci riteniamo soddisfatti - ribadisce l'assessore Crea - di tutti questi progressi, che confermano l'impegno profuso. Non ci fermeremo qui e tante sono ancora le attività e le azioni che come amministrazione e in particolare il mio assessorato desidera mettere in atto e sulle quali il "cantiere" della cultura è sempre aperto".
L'area archeologica e l'Antiquarium saranno comunque visitabili anche nel periodo in cui si svolgeranno le operazioni, che dovrebbero durare circa un mese, con una visibilità parziale dei resti. A partire dal mese di aprile, gli studenti e le studentesse dello Sraffa di Crema saranno a disposizione per aprire il sito culturale nei weekend. Il programma rientra nel progetto di alternanza scuola-lavoro, già sperimentato nell’anno passato. Le prime domeniche di tutti i mesi verranno inoltre effettuate visite guidate condotte dall'esperta Astrid Bombelli, in convenzione con il comune di Palazzo Pignano.