
Pandino, 24 giugno 2025
Apparentemente può sembrare un insetto innocuo e carino ma in realtà sta causando danni enormi all’economia. È la popillia japonica, un coleottero infestante originario del Giappone che si sta diffondendo a macchia d’olio anche nelle nostre zone.
Dopo quelle delle scorse settimane a Spino negli ultimi giorni le segnalazioni arrivano anche da Pandino e in generale da tutto l’alto cremasco: vittime preferite dello scarabeo proveniente dal Paese del Sol levante diverse tipologie di piante, in particolare la vite e alberi da frutto come albicocchi, ciliegi, susini e mirtilli ma anche mais e soia. L’attacco alle foglie è molto caratteristico e riconoscibile: la Popillia japonica arriva a scheletrizzare le foglie delle piante che infesta lasciando solo le nervature.
E come se non bastasse la larva di questo coleottero, che vive sottoterra durante l’inverno, si nutre delle radici, provocando ingiallimenti e disseccamenti su prati e campi sportivi.
Ad aggravare la situazione c’è il fatto che la Popillia japonica non abbia predatori naturali dalle nostre parti.
Sul sito della regione Lombardia e della regione Piemonte si possono trovare tutte le informazioni utili per capire cosa si sta facendo a livello regionale e per contrastare la diffusione di questo coleottero.