Crema, 18 agosto 2024
(Annalisa Andreini) Chiacchiere e Tortelli superstar!
L’appuntamento cittadino con il tortello cremasco di metà agosto rivela, ancora una volta, tutto il suo fascino.
Un’edizione da record quella di quest’anno organizzata in piazza Aldo Moro e che si chiuderà in bellezza questa sera.
Sei giorni intensi di lunghi tavoloni dove poter gustare la cucina tipica cremasca, musica live (stasera intrattenimento musicale con Ma.Mi), laboratori per i bambini, artisti di strada e visite guidate per le vie della città. Artefice di tutta la macchina organizzativa un grande uomo del fare, Eugenio Pisati, presidente del Carnevale Cremasco, attorniato da una folta schiera di generosi volontari: “A oggi sono stati venduti sei quintali di tortelli cremaschi, sia cotti, sia da asporto. Abbiamo ricevuto un bel riscontro anche per il servizio del pranzo e nella serata di ieri i numeri delle presenze sono stati altissimi, oltre le aspettative”.
Un grande successo, trainato dal piatto principe della serata, gli ormai famosi tortelli cremaschi (preparati dal forno di Paolo e Ale di Casaletto Ceredano), molto amati dai tanti turisti stranieri in visita alla città in questi giorni, che sono rimasti entusiasti dal primo. Apprezzati anche i tortelli senza glutine dello chef Michele Denti, che ha dato così modo anche agli intolleranti di gustare il piatto rappresentativo di Crema e del cremasco.
Non solo tortelli però, anche altri piatti locali hanno avuto un ottimo riscontro, in particolare il tipico Salva e Tighe, l’immancabile Salame nobile cremasco e l’angolo delle dolcezze con la torta Bertolina in primis.
Ma, oltre a rendere felici i palati, i tortelli in questa edizione hanno avuto anche un risvolto green, grazie al progetto di riforestazione sulla piattaforma Treenation. Per ogni 10 porzioni di tortelli cotti e un chilo di tortelli crudi il comitato organizzatore si è impegnato a piantare un albero in alcune zone del mondo importanti per conservare la biodiversità. A oggi siamo a quota 287 alberi (93 in Kenya, 79 in Tanzania, 72 in Burkina Faso e 43 in Madagascar).
La via dell’estero per Crema, quest’anno, è stata affidata anche alle bellissime cartoline della città, una proposta promozionale promossa dalla Pro loco che ha riscosso un bel successo. Allo stand dell’associazione cittadina in tantissimi hanno scritto la loro cartolina da spedire anche oltreoceano.
Ecco, dunque confezionata la ricetta perfetta per una manifestazione di metà estate a Crema, un appuntamento imperdibile per i cittadini rimasti a casa ma che incuriosisce anche tanti visitatori da altri centri della Lombardia e da fuori regione.
Il suo segreto? Andare oltre le sole tavolate in piazza per offrire una visione più a largo raggio della città, facendo un po’ innamorare tutti di Crema.