I cani di Cofferati
Vailate, 01 ottobre 2023
(Gianluca Maestri) È una storia di ordinaria burocrazia che lui non esita a definire “Ormai grottesca” quella che ci racconta l’ex vicesindaco Pierangelo Cofferati.
“Sono –dice- i paradossi italiani: il gatto del vicino, peraltro neppure confinante, scappa ed entra nel tuo giardino, il tuo cane lo morde e lo ferisce. Morale? Tu, paghi il veterinario dell'Ats. Sono quelle situazioni tutte italiane che ci fanno capire come ormai il Belpaese funzioni al contrari”.
La vicenda risale a qualche mese fa, quando la gatta di un vicino, entra nel giardino di casa Cofferati.
“I miei cani – racconta lui stesso - la aggrediscono. Viene portata dal veterinario e purtroppo perisce. Cose che capitano, purtroppo cani e gatti non si amano e il mio cane ha ben chiaro quale sia il suo territorio. Fin qui tutto normale ma poi cominciano le comiche. Vengo contattato dal servizio veterinario dell'Ats perché devono assicurarsi che il mio cane non sia rabbioso e già la cosa fa sorridere, ma il colmo arriva dopo. Durante il controllo il veterinario, una persona gentile e competente che deve fare ciò che gli viene detto, verifica che il mio cane è sanissimo, tranquillissimo, ama gli umani e ama farsi fare le coccole a pancia in su. Quindi, tutto bene? No. Il veterinario mi dice che se il cane si fosse dimostrato scontroso lo avrebbe potuto prelevare forzosamente e metterlo in osservazione per un periodo di tempo, a mie spese, e che comunque avrei dovuto pagare il suo sopralluogo. Capito come funziona? Qualcuno o qualcosa si intromette nella tua proprietà e tu paghi il conto. Quindi, fate attenzione perché se viene un ladro a casa vostra e viene morso dovete pagare anche il veterinario dell'Ats. Morale della storia – conclude Cofferati - venerdì è arrivato il conto con il bollettino da pagare per 'Osservazione animali morsicatori'. Ovviamente, poiché non ho tempo da perdere in inutili ricorsi ed esposti formali pagherò e basta: 27 euro. Da notare che sul bollettino è riportata la scadenza del 15 settembre per una lettera pervenuta il 29 settembre. Nella repubblica delle banane funziona così”.
