Fiesco, 02 agosto 2024
"C'è una strana biscia nel mio garage".
Questa la telefonata che ieri sera, intorno alle 21, una donna di Fiesco ha fatto ai vigili del fuoco. E i pompieri, una volta arrivati nel garage, pensavano di trovarsi davanti al solito biacco (bes ranirol) e invece...
In un angolo c'era questa biscia, lunga una settantina di centimetri che non aveva alcuna intenzione di farsi prendere. Alla fine, grazie a una apposito pinza, il rettile è stato catturato e così i vigili del fuoco hanno potuto osservarlo meglio e stabilire che si trattava di una natrice tassellata.
La Natrice tassellata ha squame fortemente carenate. Il dorso è color panna con vari tasselli grigi, da cui ha origine il suo nome. Risulta difficile rinvenirla in ambienti lontani dall'acqua; spesso quando si incontra un esemplare se ne trovano parecchi altri nella stessa zona, specialmente lungo le sponde. La natrice tassellata vive più preferibilmente in paludi, canneti e canali d'irrigazione, dal livello del mare fino a circa 1300 metri di quota. C'è da aggiungere che l'affinità per l'acqua della Natrice tassellata la spinge ad adattarsi a vivere anche sulle spiagge e incredibilmente può avventurarsi in mare per raggiungere isolotti distanti anche 5 km dalla riva. La Natrice tassellata può raggiungere i 130 cm. La sua dieta è prevalentemente composta di pesce, anche se in primavera si nutre con più frequenza di anfibi, e in casi rarissimi di roditori. Questo serpente è un innocuo colubride sprovvisto di denti veleniferi, inoltre ha un carattere molto mite e se disturbata non tenterebbe assolutamente di mordere ma si limiterebbe come tutti i Natricini ad emettere una sostanza giallina dall'odore assai sgradevole.
Al termine dll'operazione i vigili del fuoco hanno riportato il rettile in campagna. Un po' più in là da dove era stata trovata. Per la tranquillità della proprietaria del garage.