Dal territorio, 08 febbraio
La prova che l'impossibile non esiste: è il ritrovamento del gatto di nome Korason, dopo un anno che era svanito nel nulla.
Il gatto era scomparso da casa a San Gervasio, nel bresciano. La sua famiglia aveva lanciato appelli, pubblicato foto sui social network ma più i giorni passavano, più la speranza del ritorno di Korason si affievoliva. Fin tanto che la famiglia se ne è fatta una ragione. Fino all'altro giorno, quando...
Qualche giorno fa, a Pizzighettone, sulle rive dell’Adda un micio nuovo fa capolino tra un gruppo di alcuni gatti randagi abitualmente sfamati da una donna. Il gattino è visibilmente affamato e stremato dal lungo girovagare e così la donna lo accoglie in casa, per garantirgli un riparo caldo e sicuro. Ma tra le mura domestiche, il micio si trova subito a suo agio, dimostrando di essere abituato al contatto umano. Da qui scattano i primi dubbi. Da dove arriva? Qualcuno l’ha perso? La foto del gatto viene quindi pubblicata sui gruppi facebook che raccolgono gli annunci di animali persi e ritrovati, nella speranza di rintracciare la sua famiglia. Speranza che viene subito esaudita: una donna risponde all’appello, spiega la storia del suo gatto smarrito un anno prima e, il giorno dopo, seguita dal figlio, arriva a Pizzighettone, che dista 32 chilometri da S. Gervasio, dove riconosce nel micio tigrato il suo amato Korason. Tornato a casa, Korason è stato accolto festosamente anche dalla mamma gatta e dai suoi fratelli, confermando in pieno così la sua identità.
L’avventura di Korason ha avuto il suo epilogo felice, ma dove sia stato, cosa gli sia accaduto e come abbia fatto ad arrivare tanto lontano, sono quesiti che rimarranno senza risposta. Quel che importa, è che la sua famiglia lo abbia finalmente riabbracciato, dimostrando che non bisogna perdere la speranza, fino alla fine.