Crema News - Un'altra sconfitta

Crema, 28 novembre 2021

(Marco Cattaneo) Crema lotta contro Monfalcone ma non riesce ad interrompere la serie negativa, arrivata a sette sconfitte consecutive. 

Contro Monfalcone si è vi sta molta volontà, la squadra sicuramente ha lottato ma alcune pecche sono state evidenti, come si evince da una percentuale di tiro intorno al 30% complessivo. 

Già dall'inizio si evidenzia il tema tattico dell'incontro, con due squadre preoccupatissime di portare a casa due punti importanti. 

È un gioco più farraginoso e lottato che ragionato. 

Crema parte bene ma è Monfalcone che poi riesce a mettere la testa avanti ed a tenerla per il resto del quarto. 

Crema recupera qualcosa nel finale di frazione grazie a cinque punti consecutivi di Luca Montanari, che mette a segno anche l'unica tripla dei cremaschi nel primo quarto. 

Crema paga la scarsissima precisione al tiro, con solamente 3 su 15 al termine dei primi 10 minuti di gioco. 

L'incontro è tutto fuorché spettacolare, si gioca a sprazzi e si trovano canestri con giocate estemporanee e poco gioco di squadra. 

Crema però inizia bene la seconda frazione, trova la seconda tripla consecutiva di Luca Montanari e poco dopo completa la propria rimonta piazzando un parziale di 11 a due che riporta il punteggio in parità a quota 20. 

Alcune ingenuità sotto canestro non consentono a Crema di passare in vantaggio e Monfalcone allunga ancora. 

Un gioco da tre di Venturoli riporta sotto gli uomini di Ghizzinardi e si va all'intervallo sul punteggio di 35 a 33 per i friulani. 

Crema rientra male in campo nel secondo tempo e trova solo due punti nei primi 3 minuti di gioco. Monfalcone ne approfitta per allungare ulteriormente, grazie soprattutto a Coronica che tra grandi giocate difensive e canestri in contropiede tiene in quota i suoi. 

Sono i recuperi difensivi di del Sorbo e la fisicità sotto canestro di Konteh e Seck a consentire a Crema di mantenersi vicino a Monfalcone, fino al 50 a 46 del 30'. 

Ultimo quarto di pura adrenalina, giocato più sui nervi che che con gli schemi. 

Monfalcone si mantiene avanti praticamente per tutta la partita, ma Crema resta sempre attaccata, fino a trovare il vantaggio sul 56 a 55. Parità a quota 56 e poi a quota 59, ma a quel punto Crema fallisce due attacchi e subisce una grande penetrazione chiusa con una schiacciata da Naoni. 

La palla persa nell'azione successiva chiude il discorso a favore degli ospiti e la tripla allo scadere di Prandin fissa il risultato sul 65 a 59 per Monfalcone. 

Ovviamente poco soddisfatto coach Ghizzinardi al termine dell'incontro, dopo aver visto ancora per 40 minuti le pecche già evidenziate negli incontri precedenti:" Al di là delle percentuali di tiro gli altri tirano sempre più di noi, a fine primo tempo di 11 tiri, a volte per un rimbalzo a volte per palle perse, che oggi sono state 17. 

Così diventa difficile, poi arriviamo ancora pari nell'ultimo minuto e giochiamo un brutto attacco, nel quale avremmo dovuto muovere di più la palla e invece siamo andati a prenderci un tiro forzato. Dall'altra parte abbiamo preso una schiacciata in faccia e poi è arrivata la palla persa. Così è difficile vincere queste partite. Se ci asfaltassero potrei anche capire, ma tolta quella di Mestre stiamo commentando sei sconfitte filate in volata e dobbiamo porci delle domande. Ci sarebbero anche aspetti positivi, si è difeso un po' di più ed abbiamo avuto dimensione interna. Abbiamo passato la palla più spesso in post basso e riaprendo il gioco abbiamo costruito buoni tiri. Purtroppo oggi non facevamo canestro, mi vengono in mente tante situazioni di contropiede in soprannumero non finalizzate. Arriviamo all'ultimo minuto pari o in vantaggio e perdiamo, dobbiamo porci delle domande."


Pall. Crema-Monfalcone 59-65