Cremona, 08 luglio 2025

(Gianluca Maestri) Per il comitato di Cremona del Csi lo scorso fine settimana è stato incredibile e indimenticabile.

A Castellarano, in provincia di Reggio Emilia, si sono svolte le finali nazionali dei campionati di calcio a 5, di basket e di pallavolo integrati ed in tutte e tre le specialità hanno vinto squadre del comitato della nostra provincia: Pepo Team nel calcio a 5, gli Amici di Emmy e Chiara del Dosso di Castelleone per la pallavolo, gli Shark/Enjoy di Cernusco sul Naviglio affiliati a Cremona per il basket con Le Cince di Crema al secondo posto.

Le squadre partecipanti provenivano soprattutto dalla Lombardia e dall’Emilia Romagna, che sono le due regioni leader dell’attività con persone con disabilità ma non è mancata una squadra di basket integrato di Taranto, vincitrice del campionato pugliese, alla prima esperienza in una manifestazione nazionale, ma molto soddisfatta della partecipazione.

Le finali nazionali sono state l’epilogo di un percorso che è iniziato con i campionati interprovinciali e proseguito con le finali regionali. È importante sottolineare che si tratta di un percorso che impegna le squadre, e quindi i giocatori, per tutta l’annata sportiva: in questo modo lo sport con persone con disabilità non rimane un’esperienza estemporanea e collaterale ma acquista il carattere di una normale esperienza di vita, proprio quello di cui questi atleti hanno bisogno: sentirsi e viversi nella quotidiana normalità di tutti e con tutti.

La manifestazione di Castellarano ha risposto appieno a questi obiettivi. Non solo la società sportiva locale ma la comunità tutta ha partecipato all’evento, coinvolta nel contribuire a rendere la permanenza degli atleti la più cordiale, simpatica e allegra possibile. Gli impianti sportivi di qualità, pranzi e cene tutti assieme all’oratorio con decine di volontari che si sono messi a disposizione per far sentire tutti a proprio agio, la premiazione finale fortemente partecipata con grandi applausi per tutti: tutto questo ha contribuito a far sì che le finali dell’attività con disabili nulla abbiano avuto da invidiare a tutte le finali del Csi.

Non è mancato certamente l’agonismo e la voglia di combattere e vincere ma alla fine ha sempre prevalso il piacere dello stare insieme, il desiderio dell’incontro, la soddisfazione di cantare e ballare con tutti.