Crema News - Pergo, che tonfo!

Crema, 27 novembre 2022

(Giuseppe Walter Pellegrini) Brutta e pesante sconfitta per la Pergolettese che, al Voltini, deve cedere l’intera posta alla Virtus Verona alla seconda vittoria esterna consecutiva. Due reti nella parte finale di gara, quando si preannunciava ormai un risultato finale ad occhiali, che avrebbe ugualmente lasciato del rammarico, per la condotta di gara interamente votata alla riceraca della vittoria, ma incapaci però di trovare l’imbucata giusta per sbloccare il risultato, contro una rocciosa e arcigna difesa veronese. A dire il vero la giocata vincente, i cremaschi l’avevano anche trovata al 55’ quando Villa, dopo uno scambio con Varas, ha messo in area un pallone che Andreoli,in girata, ha messo in rete. Purtroppo pero’sulla linea di porta Abiuso, pur non intervendo e non ostacolando il portiere, ha indotto il guardalinee,ingannando così anche l’arbitro, ad alzare la bandierina e annullare la segnatura. Non è stata sicuramente la migior prestazione dei gialloblù (oggi ancora con la divisa celebrativa del 90esimo di fondazione), imbrigliati dai più prestanti giocatori di mister Fresco, a volte usando anche le maniere forti, così da non riuscire a sviluppare le solite giocate con Villa e Bariti sulle fasce. In attacco Iori (che si è fatto notare nelle fasi iniziali per tre conclusioni pericolose, una parata e due uscite di pochissimo) e Cancello (seconda gara dal primo minuto) non sono quasi mai riusciti a impensierire la retroguardia ospite, che hanno fatto pesare la maggiore prestanza fisica. Ne è scaturita una gara maschia, con l’arbitro che ha faticato parecchio per non farla incattivire poiù del lecito e con parecchie proteste dal pubblico. Al 36’ l’episodio che ha fatto nascere parecchie proteste sia in campo che sulle tribune. Amadio, irritato da un tocco fortuito di Bariti, pensa bene di dare una manata e una spinta in reazione al funambolico giocatore cremasco che cade a terra. L’arbitro dopo aver calmato gli animi accesi, concede la punizione e l’ammonizione per il giocatore veronese. Tensione alta che si mantiene fino alla fine del primo tempo. La ripresa inizia con un cambio. Rimane negli spogliatoi Cancello e mister Villa mette in campo Abiuso, nonostente i pochi allenamenti nelle gambe dopo l’attacco influenzale. La Pergolettese mette subito in mostra l’intenzione di stringere in tempi, obbligando i veronesi a badare solo alla fasec difensiva. Dopo una decina di minuti l’episodio del gol annullato. Poi l’unica conclusione della Virtus Verona con un tap-in di Faedo, su una punizione battuta da Hallfredsson, con la palla che sorvola di poco la traversa. Per tutta la ripresa il leit motiv non cambia, con i gialloblù a cercare la strada giusta per violare la porta di Giacomel e Virtus Verona con le maglie sempre più strette. Fino all’86’ quando una punizione battuta dall’intrammontabile Hallfredsson pesca la testa di Nalini, da poco entrato, che si incunea tra Abiuso e Lucenti e spizzica la palla quel tanto che basta per metterla in rete. Per i cremaschi è una mazzata tremenda mentre per i veronesi l’euforia sale alle stelle, tanto che nell’ultimo minuto dei 6 di recupero, in area di rigore Arini in scivolata atterra Lonardi: calcio di rigore e ammonizione. Penalty che Gomez realizza fissando il risultato finale per 2 a 0. Stesso risultato del turno precedente a Trento, per i ragazzi di mister Fresco, che ottengono cosi’ 6 punti nelle ultime due gare. Per i gialloblù una domenica storta, ma alle porte c’e’ subito il turno infrasettimanale per dimenticare la giornata storta. Mercoledi’ al Voltini arriva il Novara (ore 18:00), cliente scomodo dove servirà la migliore Pergolettese. 


 PERGOLETTESE – VIRTUS VERONA 0 – 2

RETI: s.t. 41'Nalini, 50' Gomez su rig.

PERGOLETTESE(3-5-2): Soncin; Piccinini, Lucenti, Arini; Bariti, Andreoli (40'st Guiu Vilanova), Artioli (40'st Mazzarani), Varas (47'st Volpe), Villa; Cancello (1'st Abiuso), Iori(25'st Vitalucci). 

A disp. Rubbi (p), Cattaneo (p), Bevilacqua, Verzeni. 

All. Alberto Villa 


VIRTUS VERONA(3-5-2): Giacomel; Daffara, Cella, Faedo; Amadio (45'st Manfrin) , Tronchin (26'st Turra ), Hallfredsson (45'st Ruggero), Lonardi, Mazzolo; Danti (12'st Nalini), Fabbro (26'st Gomez).

A disp. Sialuys (p), Sibi (p), Sinani, Santi, Priore, Casarotto, Munaretti, Talarico. 

All. Luigi Fresco 

ARBITRO: sig. Canci Matteo sez. di Carrara 

AMMONITI: Cella, Bariti, Amadio, Lonardi, Faedo, Mazzolo, Lucenti, Nalini, Arini

NOTE: giornata fredda ma soleggiata, terreno in ottime condizioni, angoli 5 - 2, rec. 2 + 6 , spett. 500 circa