Crema, 18 luglio 2024
"Il problema sollevato dalle persone senzatetto in questi giorni merita senz’altro una grande attenzione politica e una sensibilità umana diffusa e costante che non deve riguardare solo le persone che lavorano nei servizi e nel volontariato ma deve interrogare tutti noi ".
Lo dice Manuela Piloni, per la maggioranza consiliare, che prosegue: "Prevenire la perdita della casa dovrebbe essere un’attenzione primaria nella programmazione sociale ed economica del Paese. L’importanza di questo diritto e dei servizi abitativi pubblici è emersa anche recentemente nel dibattito del consiglio comunale in occasione del rinnovo della convenzione Aler dove si è evidenziata la necessità di riprendere forti investimenti nel settore abitativo che sono decrescenti rispetto al fabbisogno" .
Ma proprio Aler è sul banco degli imputati per il grande numero di alloggi sfitti e da ristrutturare (vedi articolo cliccando qui)
Come maggioranza al governo della città non siamo certamente insensibili a questo problema ma non vogliamo entrare nel merito di situazioni personali private e dolorose attraverso la stampa; E nostra intenzione ,attraverso l’Assessore Musumary incontrare direttamente anche queste persone per cogliere il loro bisogno di essere ascoltati ed aiutati.
"Nel nostro territorio le istituzioni non sono rocche inaccessibili ma sono enti come Caritas, cooperative sociali, personale dei servizi sociali, volontari che si dedicano ad aiutare i più fragili ricavandone spesso frustrazione e delusione ma senza mai abbandonare il valore e lo slancio della solidarietà".
Tuttavia, per essere più efficaci nell'aiuto di queste persone la Piloni non nasconde che servano maggiori risorse pubbliche. "In questa direzione si colloca la realizzazione di un nuovo dormitorio e alcuni di appoggio all’autonomia attraverso fondi del Pnrr denominata housing first in parternariato tra Comune, Caritas, Diocesi e Fondazione Benefattori Cremaschi".