Crema, 09 agosto 2024
Dopo gli incontri, solo polemiche.
Incontri in comune per i senza tetto, che hanno chiesto prima alla delegazione della maggioranza, presentatasi senza l'assessore interessato e poi a quella di minoranza, di far fronte alle loro minime richieste. Ma al momento l'unica cosa che si muove è la polemica, che anche in questo caso ruba la scena, anteponendo ai fatti le parole.
E così in maggioranza arrivano segnali negativi alle proposte di collaborare insieme per fare qualcosa per queste persone.
"Abbiamo proposto un incontro congiunto con l'amministrazione, per affrontare il tema in ottica di collaborazione - fa sapere Laura Zanibelli (FI). - Evidentemente a qualcuno della maggioranza questo crea disturbo. Sin da quando han pensato di incontrare le persone senza fissa dimora separatamente come consiglieri di maggioranza, tirando una linea di demarcazione. Ma le persone che han manifestato il proprio bisogno non sono certo interessate a inutili scaramucce, né noi siamo interessati ai comunicati stampa di certe forze politiche di maggioranza che come al solito impartiscono giudizi sui sentimenti altrui e mischiamo situazioni. La maggioranza dica piuttosto se è disponibile o no ad un incontro congiunto con l' amministrazione e a trovare soluzioni insieme".
Stesso parere del consigliere Andrea Bergamaschini (Lega): " Respingiamo l’accusa di strumentalizzare i senzatetto per fini politici. La consigliera Caso ha accusato i consiglieri di minoranza di sfruttare la questione dei senzatetto per attaccare l'amministrazione, distogliendo così l'attenzione dalla loro palese incapacità di gestire la situazione. È una mossa pretestuosa volta a coprire le proprie inefficienze amministrative. La sfiducia verso l'assessore al Sociale Musumary Anastasie si è manifestata chiaramente quando non ha partecipato alla riunione con i senzatetto con la maggioranza. Invece di collaborare con la sua giunta, la consigliera Caso preferisce dedicare il suo tempo a replicare alle minoranze, dimostrando così un'ulteriore mancanza di serietà e impegno verso la risoluzione dei problemi reali della nostra comunità. Invito la consigliera a un confronto nelle sedi istituzionali competenti, come richiesto dal centrodestra, per trovare soluzioni condivise nell’interesse dei più fragili".
(Non possiamo presentare il documento della consigliera Caso perché mai pervenuto alla stampa, ndr)
