Cremona, 28 giugno 2025
(Niall Ferri) Negli ultimi cinquant’anni Cremona ha visto impennarsi le temperature come poche altre città italiane.
Secondo i dati di iLMeteo.it, tra il 1975 e il 2024 la temperatura media massima estiva è salita da 29 a 32,3 gradi, con un picco assoluto di 39,1 gradi. Il numero di giornate oltre i 35 gradi, che negli anni Settanta erano circa 40 all’anno, oggi arriva a 75. Nel 2022 sono state 82. Ancora più netto l’aumento delle notti tropicali, cioè quelle in cui non si scende sotto i 20 gradi. Da 29 all’anno si è passati a 77. Il record resta quello del 2003, con 87 notti afose, seguito da 85 nel 2022. Cremona si piazza così al secondo posto in Italia, superata solo da Roma, nella classifica delle città che più hanno subito l’effetto del cambiamento climatico. Anche il valore medio annuale è aumentato in modo significativo: da 14,2 gradi si è arrivati a 16,3, con una proiezione che parla di 16,5 gradi entro il 2030.
Le piogge totali non sono diminuite, ma si concentrano in temporali intensi e brevi, con maggiore rischio di allagamenti. La scarsità di verde urbano e la forte urbanizzazione rendono Cremona ancora più vulnerabile.
Il caldo non è più un’eccezione, ma una costante. E i numeri lo confermano.
