Casale Cremasco, 23 febbraio 2024
Mercoledì rappresentanti delle associazioni Uomini e Donne Contro la Guerra, Centro Sociale 28 Maggio, Coordinamento Nazionale No Triv, con l’adesione di Pax Cristi e del Gruppo Impegno Territoriale GIT Banca Etica hanno consegnato al sindaco del comune di Casale Cremasco, Antonio Grassi, la documentazione relativa alla denuncia depositata alla Procura della Repubblica di Roma il 2 ottobre 2023. Motivo principale di questa azione il fatto che la Base Aerea di Ghedi, probabile sede di bombe atomiche (20 ordigni del tipo B61-12), dista circa 43 km in linea d’aria dal Comune di Casale Cremasco.
La Denuncia chiede anzitutto di accertare la presenza di armi nucleari sul territorio nazionale nelle basi di Ghedi e di Aviano (probabili 20 ordigni B61-12 in ognuna delle due basi), di verificare la liceità di questa presenza e di perseguire i responsabili di eventuali violazioni delle norme di legge in materia.
Al sindaco e al comune di Casale Cremasco è stato chiesto di supportare con opportuni atti amministrativi e iniziative pubbliche, la denuncia stessa.