Pandino, 29 novembre 2024
(Gianluca Maestri) Realizzare una pista ciclopedonale, dei parcheggi e dei punti di scolo dell’acqua piovana. Sono queste le principali opere che l’amministrazione comunale ha in mente per riqualificare in maniera definitiva viale Europa, una delle strade più importanti di Pandino.
Mercoledì sera, in consiglio comunale, con il si della maggioranza e il voto contrario dell’opposizione è stata approvata la ratifica di una variazione di bilancio che comprende una previsione di introito pari a 200.000 euro di contributo statale per la stesura della progettazione esecutiva (l’incarico è già stato affidato) necessaria per la partecipazione del comune a bandi pubblici. Per il tipo di riqualificazione che ha in mente l’amministrazione, un milione di euro non basterà e senza fondi regionali o statali sarebbe impossibile trovare la copertura finanziaria.
Poteva mancare uno scontro in aula su questo argomento? No. Secondo la minoranza di Uniamo Pandino, previsione dell’arrivo di questa somma non significa certezza: “Se i 200mila euro non li avete –ha precisato il capogruppo Luigi Galimberti - non li potete mettere in bilancio in questa maniera”.
“Abbiamo la ragionevole certezza – ha risposto l’assessore al bilancio Francesco Vanazzi - che il contributo sarà versato a tempo debito nelle casse municipali. Ovviamente, per poterli ricevere, dobbiamo rendere capienti le voci di bilancio. Questo è il nostro modo di operare, un modo con cui nella precedente amministrazione abbiamo portato a Pandino 8,5 milioni di euro di contributi”.
Un primo intervento su viale Europa è stato eseguito dalla precedente amministrazione ed ha riguardato i sottoservizi e l’illuminazione pubblica sull’intero viale. Si è concluso un anno fa e, per la complessità a livello tecnico, non è stato affatto una passeggiata”.