
Regione, 30 marzo 2022
Sebbene il coronavirus SARS-CoV-2 sia un virus respiratorio, l'infezione che provoca (chiamata COVID-19) è nota per essere una patologia multiorgano, in grado scatenare severe conseguenze anche al di fuori dei polmoni e delle alte vie respiratorie. Dall'inizio della pandemia diversi studi hanno infatti rilevato nei pazienti effetti su intestino, cuore, cervello, reni e in altri distretti dell'organismo. Grazie a una nuova ricerca è stato dimostrato che anche il fegato può subire danni significativi a causa del patogeno pandemico, con alterazioni metaboliche e altri danni effetti a quelli innescati dalle epatiti.
Un anno fa in Lombardia: indice di contagio al 7.39% (il giorno prima era 8.48%); ricoverati in ospedale 7201 (7086); ricoverati in terapia intensiva 862 (870); i morti 85 (88).
Un anno fa a Crema: in ospedale 158 (155 il giorno prima) pazienti dei quali 43 (49) in terapia semi intensiva; 10 (10) in rianimazione; a Rivolta ci sono 20 pazienti in riabilitazione; i morti uno (nessuno); i nuovi positivi sono 135 (72).
In ospedale a Crema ci sono 27 pazienti, tre a Rivolta; 42 seguiti a domicilio. Nessun altro dato comunicato dal nostro ospedale.
Per quanto riguarda la Lombardia, indice di contagio al 12.76% (ieri 11.57%), 9479 i nuovi positivi (ieri 12.518), in ospedale oggi ci sono 1036 pazienti (ieri 1010) e 43 degenti in terapia intensiva (ieri 46); in isolamento domiciliare ci sono 159.992 (+6563); 23 vittime (ieri 21); i guariti 2.327.884 (+2870). In provincia di Cremona 293 nuovi positivi (412).
Per quanto riguarda l'Italia, sono 77.621 i nuovi casi di coronavirus (ieri 99.457). I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari 131 in più (ieri 244 in più), per un totale di 9871 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva sono 6 in meno (ieri 0), portando il totale dei malati più gravi a 481. Oggi ci sono state 170 vittime (ieri 177); il tasso di positività è del 14.79% (ieri 15.05%). I guariti 55.303 (ieri 87.297)
Le persone che hanno ricevuto almeno una dose sono 49.348.639 (91.37% della popolazione); le persone che hanno completato il ciclo sono 48.510.119 (89.82%); terza dose: 38.778.598 (83.18%)
I dati sono forniti dalla Protezione civile.