Crema, 29 luglio 2024
Se ne deve andare.
Dopo mesi di maltrattamenti dei suoi genitori, presentate varie denunce, sabato scorso un giovane è stato allontanato da casa dai carabinieri. I fatti vedono i genitori dell'uomo, nel corso dell’ultimo anno, richiedere più volte l’intervento dei carabinieri perché il figlio convivente, che spesso abusava di alcolici e usava sostanze stupefacenti, era molto aggressivo e prepotente. Questo aveva comportato un deciso peggioramento della situazione familiare a causa della sua irascibilità e degli sbalzi di umore, con frequenti richieste di denaro da parte dell’uomo. I genitori avevano cominciato a negargli il denaro richiesto, ma questo aveva portato a un aggravamento della situazione all’interno delle mura domestiche perché il figlio li aveva ingiuriati pesantemente e minacciati anche di morte, arrivando a spintonarli in più occasioni. Spesso i carabinieri si erano dovuti frapporre tra genitori e figlio per fermare le intemperanze di quest’ultimo e, almeno in due occasioni, erano stati aggrediti e spintonati anche loro.
Dapprima il questore aveva ammonito il giovane, lo scorso giugno, ma la situazione non era cambiata. Quindi, tenuto conto della frequenza e della pericolosità dei maltrattamenti, il giudice ha emesso il provvedimento a tutela dei genitori, imponendo all’uomo di lasciare immediatamente la casa familiare e di non avvicinarsi ai luoghi frequentati dai suoi parenti. Il provvedimento è stato notificato all’uomo sabato scorso dai carabinieri della Radiomobile di Crema.