Crema, 05 maggio 2025
Dopo il maltempo dello scorso 13 aprile che aveva costretto gli organizzatori al rinvio, una domenica soleggiata, quanto meno in mattinata ha permesso alla Delegazione Fai di Crema, rappresentata da Giorgio Bosco, di organizzare Le vie d’acqua presso il Centro Parco Casa di Camperia di viale Santa Maria. L’iniziativa del Fai Crema, che segue la positiva esperienza delle Giornate di Primavera, è stata resa possibile grazie alla collaborazione con il Parco regionale del Serio, presente anche con alcune sue Guardie Ecologiche Volontarie e con il contributo degli studenti dell’indirizzo turistico dell’Istituto Piero Sraffa di Crema, che formati dal prof. Alessandro Carelli e dai docenti dell’indirizzo hanno fatto da accompagnatori ai visitatori.
Il progetto Incroci d’acqua a Crema è inserito in un Pnrr e realizzato dall'Istituto Sraffa. “Abbiamo visto studenti preparati ed entusiasti dell’iniziativa che hanno accompagnato i partecipanti in questo luogo – commenta Lucia Valsecchi – la condizione di oggi è favorevole, perché siamo in periodo di piena fioritura, l’orto botanico svela le sue meraviglie e ci consente di apprezzare l’unicità del posto, anche con riferimento al tema centrale della giornata che è l’acqua, e qui c’è l’incrocio del Canale Vacchelli e del fiume Serio”. Le Gev presenti hanno poi accompagnato i visitatori in una passeggiata lungo il corso del fiume Serio fino alla Palata Borromea, alla scoperta di flora e di fauna.
Dal presidente Basilio Monaci, che fin dai suoi primi incarichi all’interno del Parco del Serio ha prestato grande attenzione al coinvolgimento delle scuole e delle giovani generazioni, i ringraziamenti all’Istituto Sraffa per la consueta disponibilità e alla Delegazione Fai Crema, che con questa manifestazione ha scelto quale luogo da presentare alla città, proprio l’area della Casa di Camperia, che recuperata dal Parco negli ultimi anni, vuol essere sempre più luogo dove poter promuovere educazione ambientale e biodiversità, ma anche location per iniziative culturali e artistiche.