Crema, 01 settembre 2023
Finalmente!
Rete ferroviaria italiana dà le date definitive del sottopasso ferroviario tra via Stazione e via Gaeta.
"Per il sottopasso - dicono i responsabili di Rfi - a oggi è in corso la realizzazione del tappo di fondo nella fossa di varo, la cui ultimazione è prevista per ottobre. A seguire, entro febbraio 2024, sarà costruito e infisso il monolite. Opere di finitura, impianti e rampe di cucitura con la viabilità esistente richiederanno circa due mesi ulteriori".
Traduzione, entro il mese di aprile del 2024 i primi mezzi passeranno sotto e il passaggio a livello di viale S. Maria sarà chiuso.
Una bella notizia per la città che attende questa opera da 50 anni e che ha visto annunciare l'inizio dei lavori nel novembre del 2020 con tanto di cronoprogramma che indicava la fine degli stessi entro sedici mesi, cioè aprile 2022, proprio davanti all'impegno elettorale cittadino.
Forse mai previsione fu più sbagliata perché è bastato poco per capire che qualcosa nei lavori non stava andando nel verso giusto. Già ai primi scavi ci si rende conto che qualcosa non va. I macchinari si scontano con le fondamenta delle Ferriera, azienda che insisteva dove deve passare il sottopasso e lo smantellamento di queste possenti mura fa accumulare i primi ritardi.
Non è finita perché nel mese di marzo 2022 il sindaco annuncia nuovi ritardi dovuti al ritrovamento in loco di residuati bellici che devono essere rimossi con tutte le cautele e portati via prima di poter riprendere i lavori.
Nel mese di agosto dello scorso anno viene annunciato un'altra data finale: adesso tutto è a posto e il sottopasso sarà finito entro il mese di ottobre del 2023, con 18 mesi di ritardo sul programma originale. Niente di più sbagliato perché i lavori continuano a rallentare e dopo le elezioni che vedono ancora la vittoria del centro sinistra e l'assessore ai lavori pubblici diventare sindaco, il nuovo titolare del dicastero, Gian Luca Giossi, è costretto a dire che per ottobre non se ne fa nulla e che attende il pronunciamento di Rfi. Intanto la ditta che sta eseguendo i lavori se ne va e deve essere sostituita. Gli scavi riprendono in primavera e si va avanti fin tanto che ieri Rfi annuncia le date che stavolta dovrebbero essere definitive.
Ci sarebbe il problema della rotatoria di via Gaeta, dove sbuca il sottopasso, ritenuta inadeguata e pericolosa. Ma questa è un'altra storia, probabilmente la prossima.