Crema, 05 dicembre 2025

Loro lo rifanno.

Sono Rosolo Orini e Carlo Milanesi, tutti e due over 60 che anche quest'anno hanno deciso di partecipare all'ultramarathon di Boa Vista, a Capo Verde. La corsa per iron men partirà domani con arrivo domenica si snoda tra deserto e spiaggia, attraversa villaggi e arriva da dove sono partiti. Tre le distanze che si possono scegliere: 42, 75 e 150 chilometri. Carlo Milanesi ha scelto la 42 chilometri, mentre Orini, anche quest'anno, tenterà di finire la 150 chilometri, impresa che gli è riuscita già quattro volte, ma lui vuole tentare la quinta.

Ci racconta l'avventura, prima della partenza.

"Siamo ancora qui, anche quest'anno. Io partecipo alla EcoMarathon di 42 km mentre Orini è iscritto alla Ultra Marathon di 150 km. La partenza è domani, sabato, alle 7 dalle piazza principale di Sal Rei e l'arrivo è ancora lì. Per percorrere i 42 chilometri il tempo masimo è di 10 ore, per la 75 chilometri ci sono 16 ore e per la 150 chilometri, 40 ore".

Com’è il percorso?

"Il percorso passa su varie superfici ma principalmente su terreno sabbioso sia costeggiando l'isola che attraversando il deserto di Viana che si trova al centro dell'isola; non mancano passaggi su terreni rocciosi. Il Trial è difficile anche per il continuo cambiamento di tipo di terreno che mette a dura prova piedi e gambe".

Quanti sono i partecipanti per ciascuno delle vostre gare e quante volte avete partecipato?

"I partecipanti sono 26 alla 150 km (UltraTrail Marathon), 17 alla 42 km. (EcoMarathon) e alla 75 km (Saltmarathon). Orini è alla sua nona partecipazione alla UltraMarathon mentre io ho corso due volte la SaltMarathon è sono alla terza prova sulla EcoMarathon". 

Com’è il clima in questo momento?

"Quest'anno le previsioni per il giorno della corsa sono negative si prevedono pioggia (evento rarissimo in questo periodo) e vento forte che costringe gli organizzatori ad aggiungere al materiale obbligatorio che già si deve aver con sé (bussola, telo termico, lampada, cibo) un capo anti pioggia".