
Crema, 28 agosto 2023
E' morto nella notte Luciano Noce, per molto tempo sindacalista della Cgil. Aveva 84 anni.
Il ricordo di Antonio Grassi (sindaco di Casale Cremasco e giornalista)).
"Luciano lo ricordo schietto , solare, qualche volta incazzoso come deve esser un sindacalista. Lo ricordo socialista fino al midollo. Lo ricordo segretario della Camera del lavoro di Crema, poi segretario aggiunto in quel di Cremona e infine segretario generale del comprensorio Crema-Lodi.
Può sembrare questo un elenco burocratico, ma non lo è. Il suo essere segretario socialista di un sindacato considerato un'emanazione del partito comunista era il suo fiore all'occhiello.
Ci teneva moltissimo e lo esibiva non per vantarsi, ma per dire con orgoglio: ragazzi, un socialista a capo del sindacato del Pci e in questo modo dimostrare che il sindacato era comunque autonomo.
Ricordo che intervistarlo era un'impresa. parlava, parlava e sintetizzare le sue risposte diventava un'impresa. Infine lo ricordo sfegatato interista.
Ciao Luciano, garofano rosso, pugno chiuso e sciarpa nerazzurra".
(Leggi il necrologio cliccando qui)
Il ricordo di Luciano Noce dei socialisti cremaschi e cremonesi da parte di Virginio Venturelli.
Parallelamente alla crescita della rappresentanza socialista nei comuni, agli inizi degli anni ’60 il peso dei socialisti si incrementa anche nelle organizzazioni sindacali.
Alla maggioritaria componente comunista della CGIL, si affianca sempre più solidamente anche quella socialista, presente diffusamente nelle fabbriche ma poco organizzata e coordinata.
Luciano Noce gradualmente ne diventa il massimo esponente, supportato dai socialisti in tutti i luoghi di lavoro.
È stato iscritto al PSI dal 1968, fino al dissolvimento dello storico partito.
Giovane lavoratore presso la ex Bonaldi, è entrato presto presente nella Commissione Interna e dal 1964 al 1969, componente del Direttivo FIOM provinciale
Nel 1969, entra nella CGIL su pressante invito dei compagni di lavoro, e come primo impegno sindacale, si occupa per qualche tempo della Edil Legno, per passare successivamente alla categoria dei metalmeccanici aderenti al FIOM. .
Negli anni 70 è stato promotore della Federazione Lavoratori Metalmeccanici ( FLM ) unitaria CGIL, CISL e UIL, nonché dal 1981 al 1987 Segretario generale del Comprensorio Crema-Lodi.
Da febbraio 1975 al maggio del 77 è stato segretario generale aggiunto della Camera Generale di Cremona.
Tante sono state le vertenze, le contrattazioni, le crisi industriali che ha seguito con amplissimo apprezzamento.
Ai più sono certamente note quelle legate alle aziende Ferriera, Lancini, Olivetti, Canavese, Bonaldi, Pan Electric.
Da ricordare infine, merita anche l’impegno che ha profuso a favore del nostro territorio durante il mandato amministrativo 1990 – 1995, in veste di Consigliere Provinciale.
Lo ricordiamo come un socialista, un sindacalista ed un politico, che ha sempre espresso liberamente il primo pensiero, a volte nettamente in opposizione alle maggioranze contingenti.
In ogni ruolo ha anteposto la ricerca del giusto e del possibile rispetto alle spinte demagogiche, con passione e sobrietà nelle parole.