Bagnolo Cremasco, 28 giugno 2022
(Antonio Grassi) Gianmauro Dornetti è morto. Aveva 74 anni. Era il Libraio per eccellenza di Crema. Con lui se ne va un pezzo della cultura della città e del Cremasco.
Non vendeva solo libri, ma anche la passione per la lettura e per il mondo che ruota intorno a essa.
I frequentatori della libreria Dornetti sapevano che lì trovavano un consigliere, colto e disponibile a fornire un parere spassionato.
Educato e gentile, possedeva la dote speciale di entrare in sintonia con il cliente che diventava suo amico e fedele frequentatore della libreria, che era qualcosa di più e di diverso di un’esposizione di volumi.
Sapeva essere sarcastico, ma con leggerezza accompagnava la battuta con un sorriso dolce che azzerava ogni accenno polemico.
Mauro non si limitava a impacchettare libri, li raccontava, ne spiegava il senso, li contestualizzava. Degli autori conosceva vita, morte e miracoli.
La libreria Dornetti era per quelli che il libro lo vogliono toccare, annusare, sfogliare. Non per chi lo compera in rete. Un acquisto da lui era un rito.
Aveva aperto il negozio in via Bottesini nei primi anni ’80, in un locale piccolo, ma intrigante. Poi si era trasferito in via Delle Grazie, dove aveva concluso la sua attività una decina di anni fa.
Mi ha insegnato che regalare un libro è qualcosa di diverso rispetto a un qualsiasi altro oggetto. Un libro è un’occasione di conoscenza reciproca.
Era legatissimo alla famiglia, suo punto di riferimento. Lascia la moglie Maria Teresa e tre figli, Chiara, Filippo, Lucia e i nipoti.
Se n’è andato mentre era a casa in mezzo ai libri. Era già nel suo paradiso.
(Gianmauro riposa nel chiesuolo di Bagnolo e i funerali sono in programma domani, mercoledì, alle 10 nella chiesa parrocchiale)
Nella foto, Gianmauro Dornetti
