Capralba, 23 gennaio 2023

(Gianluca Maestri) Pierluigi Lanzeni, sindaco di Capralba dal 2004 al 2014 e, si vocifera, prossimo a ricandidarsi per questa carica alle comunali del 2024, dice no al progetto della nuova scuola elementare e media, in corso di costruzione. 

“La vecchia scuola – dice - non ha alcun problema strutturale, anzi. La parte nuova è stata costruita con criteri antisismici. Anche il tetto è nuovo, rifatto completamente. La caldaia è stata sostituita nel gennaio del 2019 con una spesa di 20mila euro, l’impianto antincendio, costato 25mila euro, risale al 2017. Inoltre la vecchia scuola poteva essere ampliata, la nuova no e aveva un’area retrostante che poteva essere attrezzata per l’attività fisica all’aperto. La nuova no”.

Lanzeni si mostra perplesso di fronte alla scelta progettuale del nuovo parcheggio e dell’area esterna, previsti nel sedime dell’attuale scuola una volta che questo edificio verrà demolito. 

“La nuova scuola –continua- avrà l’ingresso da via Repubblica ed è nota a tutti la difficoltà di uscita da questa strada su via Piave. Un cancello secondario è previsto sulla nuova piazza ed i bambini si troveranno ad attraversare il nuovo parcheggio quando anni fa erano stati tolti i vecchi parcheggi davanti alla scuola proprio per la loro pericolosità. Le vetrate della primaria che danno ad est avranno come visuale il muro di confine delle proprietà esistenti. La nuova biblioteca, che viene spacciata per centro civico, ha una superfice di 200 metri quadri e se venissero inseriti gli attuali metri lineari di scaffalature non avrebbe la capacità di essere un centro civico per incontri pubblici. Infine –conclude Lanzeni- l’archivio. Prima ne avevamo uno accessibile, oggi l’archivio storico è depositato presso una società specializzata ed il comune paga una quota annua di gestione mentre l’archivio ordinario viene collocato nel centro culturale di Farinate rendendo lo stesso inagibile. Dovrà anche essere spostato il seggio elettorale di Capralba. In assemblea pubblica, la scorsa settimana, i progettisti non sono stati in grado di dare le superfici esterne. Si è dedotto che il cortile da cui si accede alla scuola abbia dalla rete di confine della palestra all’entrata scuola 7 metri di spazio per la lunghezza dell’immobile. Ho chiesto al sindaco di realizzare una recinzione per la nuova scuola, ora non prevista, e di eliminare il parcheggio pericoloso facendo realmente una piazza verde. In poche parole, con la nuova scuola avremo più problemi rispetto alla vecchia”. 

“Sono osservazioni – afferma il sindaco Damiano Cattaneo - che Lanzeni aveva già fatto la sera della presentazione dello stato di attuazione del progetto. Ne prendiamo atto”. 


Nelle foto, Lanzeni, Cattaneo e il plastico della nuova scuola