Vailate, 26 dicembre 2024
(Gianluca Maestri) È di nuovo botta e risposta, a distanza, fra il gruppo di maggioranza TrasformAzione e quello di minoranza Prima Vailate. Materia del contendere, il centro sportivo comunale Irvano Stombelli e la rampa per l’accesso dei disabili realizzata all’ingresso del nuovo comune.
Il sindaco Andrea Trevisan ha scelto la seduta consiliare prenatalizia per tornare, durante la trattazione del bilancio di previsione 2025-2027, sui due argomenti, partendo dal centro sportivo e in particolare dalla situazione del campo da calcio principale. “È doveroso ricordare – ha detto - la situazione che abbiamo ereditato proprio da chi ci attacca. Oggi, di fronte ai miglioramenti fatti, si sceglie di criticare un metro quadro di campo da calcio non seminato ignorando volutamente che il resto è in buono stato. Questo atteggiamento è una mistificazione della realtà e un insulto al lavoro di tante persone”.
Quanto alla rampa, Trevisan ammette che il progetto complessivo per l’abbattimento delle barriere architettoniche all’ingresso del nuovo comune ammonta a 50mila euro, “Ma – precisa - in questa somma è incluso tutto. La sola rampa, insieme al livellamento della strada, costa 20mila euro. E' assurdo – prosegue- che in un comune nuovo si debba anche dare un incarico a un progettista per l’abbattimento delle barriere architettoniche e che queste non fossero neanche state ipotizzate nel progetto stesso”.
Pronta la replica del capogruppo consiliare di Prima Vailate Pierangelo Cofferati. “È molto singolare che un sindaco, nel trattare il bilancio di previsione, si metta a commentare polemiche apparse sui social network. Se un’amministrazione comunale non è in grado di brillare di luce propria si capisce che debba fare continue e infondate recriminazioni sul passato. Il bilancio 2025-2027 parla da solo, parte con un deficit di parte corrente, un segnale preoccupante, qualcosa di mai visto fino al 2022. Già l'anno scorso la gestione economica si era chiusa con pesante deficit, questo è ciò che conta. Le notizie che appaiono sui social non dovrebbero irritare più di tanto la giunta comunale che con serenità deve accettare oneri e onori. Noi, usando un linguaggio rispettoso, continueremo a criticare ciò che riteniamo opportuno. Mai ci permetteremo di mettere in discussione la buona fede degli amministratori, perché sappiamo quanto sia difficile amministrare, ma ci stupiamo della facile irritabilità dell'amministrazione Trevisan di fronte a critiche che sono proprie dell'attività politica".