Spino, 27 giugno 2025
(Gianluca Maestri) Pasqualino Gusmaroli è lo Spinese dell'anno 2024.
La proposta, avanzata dall’assessore Marco Gobbo e dal capogruppo di minoranza Paolo Daniele Riccaboni, approvata all’unanimità ieri sera dal consiglio comunale, celebra il suo costante e straordinario impegno nella promozione ludico-sportiva locale. A consegnargli il riconoscimento è stato il sindaco Enzo Galbiati.
Nativo di Spino, dove risiede, Pasqualino ha dedicato una vita allo sport e al sociale: campione italiano di briscola a coppie nel 1969, co-fondatore, nello stesso anno, dell'Associazione Polisportiva Atletica Spinese, presidente dell'Unione Sportiva Spinese Oratorio per ben 32 anni, a partire dal 1987, volontario attivo presso l'associazione La Solidarietà dal 2004, già insignito della benemerenza civica del comune di Spino d'Adda nel 2012 per il suo contributo concreto nel campo dello sport e per le sue iniziative sociali e filantropiche, insignito del titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana nel 2024, per essere “Un uomo dallo sport sano e leale, ma soprattutto una persona trasparente e discreta su cui poter sempre contare”.
La sua passione per lo sport, intesa come veicolo educativo e strumento di inclusione, ha rappresentato un punto di riferimento per intere generazioni, specialmente per chi vive situazioni di fragilità. Pasqualino Gusmaroli incarna un prezioso patrimonio di valori solidaristici e sportivi, promuovendo il progresso materiale e spirituale della nostra società attraverso lo sport, in linea con l'articolo 3 della Costituzione italiana.
Nella stessa serata il consiglio comunale ha conferito la benemerenza civica a Giannina Oldani per il suo eccezionale e pluridecennale impegno al servizio della collettività.
In ambito sportivo per oltre quarant'anni, dal 1981, ha ricoperto con continuità il duplice incarico di segretaria e tesoriera della Polisportiva Spinese Atletica organizzando eventi di rilevanza locale, regionale e internazionale. Il suo ruolo è stato decisivo nel 2021, quando ha contribuito a salvare la continuità sportiva sul territorio, consentendo il trasferimento degli atleti all’Usd Spinese Oratorio. Nel 1997 ha ricevuto il riconoscimento Una vita per gli altri ed ha devoluto alla società sportiva per l'acquisto di un pulmino l'intero contributo ricevuto. In ambito sociale e civile per circa 25 anni ha prestato servizio volontario presso un Caf locale aiutando gratuitamente i cittadini nella compilazione di dichiarazioni dei redditi e pratiche fiscali. Ha collaborato come animatrice e tesoriera del Centro Ricreativo Estivo Diurno de ha fatto parte del comitato comunale anziani, promuovendo attività di ginnastica dolce per la terza età. Ha anche svolto il delicato ruolo di tutrice legale per persone fragili.
Infine il consiglio comunale ha celebrato e riconosciuto l'importante traguardo delle pallavoliste della Segi Spinese che ad inizio giugno hanno scritto la storia del volley locale conquistando il passaggio al campionato di Serie D.