Pandino, 03 maggio 2023
(Gianluca Maestri) Alberto Rossi, del Caseificio Granarolo Spa di Novara, con il formaggio Gorgonzola Dop piccante di una volta, è il migliore dei migliori, il casaro vincitore assoluto della decima edizione del Trofeo San Lucio, il premio all’eccellenza dell’arte lattiero casearia organizzato da AssoCasearia Pandino, l’associazione presieduta da Daniele Bassi. Lunedì 1° maggio, in castello, si è svolta la cerimonia di premiazione.
Al Trofeo San Lucio 2023 hanno partecipato 310 formaggi prodotti da oltre 150 tecnici casari provenienti da diverse regioni fra cui la Sicilia, la Calabria, la Puglia, la Campania, il Lazio, l’Abruzzo, la Toscana, la Lombardia, il Piemonte, il Veneto, il Friuli e la Val d'Aosta. In pratica, una rappresentanza dell’intero territorio italiano. Tre sono state le giurie che hanno valutato la difficoltà tecnologica di produzione, gli aspetti organolettici descrivendo il profilo sensoriale ed il gradimento all’acquisto visto dai consumatori. Le schede dei giudizi sono state inviate ai caseifici per tutti i formaggi in concorso. Formaggi per i quali sono stati assegnati numerosi premi di categoria. Molto bene la Scuola Casearia di Pandino che si è aggiudicata tre podi: un primo posto con la canestrella di capra nella categoria formaggio di latte di capra stagionato oltre 30 giorni, un terzo posto con il formaggio Gocce di pistacchio nella categoria formaggio di latte di vacca stagionato fino a 30 giorni ed un terzo con la provoletta castellana nella categoria formaggio a pasta fresca stagionato fino a 60 giorni.
Nel suo saluto ai presenti Piergiacomo Bonaventi, sindaco di Pandino, insignita dall’Onaf del titolo di città del formaggio 2022, ha testimoniato l’impegno del territorio comunale nella valorizzazione dei prati stabili e dei fieni del Pandinasco dai quali si spera di poter ottenere del buon latte per la produzione dei formaggi. Per la direttrice della Scuola Casearia di Pandino, Carla Bertazzoli, la cerimonia di lunedì è stata occasione per lanciare un forte appello ai caseifici invitandoli a mandare i giovani a studiare alla Scuola Casearia, istituto che ogni giorno riceve richieste di tecnici dalle aziende del settore che non riesce a soddisfare in toto per via della scarsa disponibilità di diplomati.
L’evento al quale ha presenziato l’assessore regionale ai trasporti Franco Lucente, ha visto anche la consegna di targhe a tecnici associati ad Asso Casearia Pandino che si sono distinti per la loro professionalità ed esperienza nelle aziende casearie. Inoltre sono state consegnate le borse di studio offerte da diverse aziende del settore agli studenti più meritevoli che hanno ottenuto una media scolastica superiore a 8/10.
Nelle foto, Alberto Rossi, il vincitore e gli organizzatori del S. Lucio