Pieranica, 3 aprile 2024
(Gianluca Maestri) Dieci anni di promesse disattese. Questi, secondo il gruppo di minoranza consiliare Pieranica per Pieranica, sono stati i due mandati consecutivi dell’amministrazione guidata dal sindaco Valter Raimondi, in carica dal 2014.
“Nulla è stato fatto nel settore del sociale - afferma il capogruppo di Pieranica per Pieranica Damiano Valdameri parlando anche a nome dei colleghi consiglieri comunali - anzi, in alcuni casi il sindaco ha ostacolato lo sviluppo di un progetto. Ne è esempio la soppressione del trasporto sociale effettuato dai volontari di Insieme per Pieranica, un’associazione nata autonoma che Raimondi ha cercato fin da subito di comandare”.
Anche sul piano della sicurezza Valdameri e Pieranica per Pieranica muovono appunti al primo cittadino: “La sicurezza - spiega il capogruppo di minoranza - è affidata alla sorte e il sistema di video sorveglianza del territorio è quasi del tutto inesistente”. Dimenticati i giovani, così come i bambini e lo sport e il tempo libero. “L’amministrazione -prosegue - non si è preoccupata di creare un luogo di aggregazione e per i più piccoli cos’è stato fatto? Non hanno una biblioteca e non ci sono iniziative loro dedicate e si sono visti dimezzare il parco giochi per far posto alla nuova scuola”.
Bocciatura anche sul fronte edilizia e urbanistica. L’opposizione cita: “La scellerata prova del senso unico in via Roma che ha provocato disagi e danni ai commercianti” e invita i cittadini a non lasciarsi ingannare dal semaforo sulla sp2: “E' stato voluto dalla precedente opposizione per garantire maggior sicurezza ai cittadini, così come la realizzazione della ciclabile, la cui esecuzione era già stata decisa dalla precedente amministrazione”.
“Nessuna traccia nemmeno dell’area cani, del controllo del vicinato, del sostegno all’Asd Pieranica e del centro diurno - conclude Valdameri - mentre le tasse sono una delle prime, storiche promesse disattese. Addirittura uno dei primissimi atti dell’amministrazione Raimondi è stata l’introduzione dell’addizionale comunale all’Irpef. Visto che lavoratori e pensionati pieranichesi pagano quest’imposta, possibile che il comune non abbia soldi da investire nello sviluppo e nel miglioramento del paese? La verità è che quest’amministrazioine ha indebitato i cittadini per i prossimi vent’anni. A questa cattiva gestione noi ci siamo opposti in ogni consiglio comunale, in un clima però di totale chiusura da parte della maggioranza”.
Valter Raimondi e il suo gruppo Pieranica Futura si riservano di replicare prossimamente.
