Il comandante Marco Cattaneo
Cremasco, 16 aprile 2024
(Valentina Ricciuti) Automobilisti sempre più indisciplinati? Nel cremasco si è registrato un aumento degli incidenti e dei verbali per violazioni al codice della strada. A testimoniarlo il comandante Marco Cattaneo del corpo intercomunale (di cui fanno parte tredici comuni cremaschi): "Per quanto riguarda l'attività di infortunistica stradale il trend è in crescita: siamo passati dal rilievo di 11 sinistri nel 2022 a 36 nel 2023 (e già 16 nel primo trimestre 2024)".
Dal report un dato che balza subito all'occhio riguarda quelle che vengono viste come violazioni minori, ma che invece possono essere la causa di incidenti.
"Nel 2023 - continua il comandante - abbiamo elevato 4336 verbali, di cui 1876 riconducibili a violazioni per sosta vietata, 1395 derivanti da apparecchiature automatiche (semafori, autovelox) e 1065 derivanti da altre infrazioni. Diciamo che i due terzi delle infrazioni vengono rilevate su strada dagli agenti accertatori e un terzo derivano dalle strumentazioni elettroniche (gli autovelox sono comunque gestiti con presenza degli operatori)".
Un esempio significativo?
"Nel comune di Ripalta Arpina staccavamo 20 multe in un anno. Quest'anno, nei primi tre mesi, ne abbiamo già multati 20. Lo stesso vale per il comune di Trigolo".
Riuscite a riscuotere l'importo delle multe?
"Più facilmente quelle per divieto di sosta che hanno un importo più basso (29.40 euro). Quando viene sequestrato un veicolo per assicurazione scaduta, solitamente per poter nuovamente circolare e riattivare l'assicurazione viene pagata la multa. Ma non è affatto scontato. É una conseguenza della politica dei condoni che fa passare un messaggio di impunità".
Il servizio del corpo intercomunale opera su due turni di lavoro dal lunedì al venerdì (orario 7.00 - 19.30), il sabato su tre turni di lavoro (7.30 - 01.00) e la domenica su un turno di lavoro (mattina o pomeriggio). Quanto l'introduzione del turno del sabato sera sta influenzando l'andamento dei dati?
"É in effetti una vera e propria febbre del sabato sera. É aumentato anche il numero di chiamate al nostro numero di pronto intervento, spesso perché c'è chi sosta in barba al passo carrabile. Avremmo bisogno di rinforzi anche per poter effettuare controlli con l'etilometro".
E per quanto riguarda il vostro organico?
I molteplici servizi che offriamo, quelli di polizia stradale cui vanno ad aggiungersi gli accertamenti di polizia amministrativa (commercio, edilizia, rifiuti), le notifiche e gli accertamenti di residenza, sono gestiti potenzialmente da 10 agenti. Al momento stiamo operando in nove poiché un agente (non abbiamo la mobilità) ha vinto un concorso e si è spostato da Izano a Madignano, sempre all'interno dei comuni convenzionati. Il backoffice di polizia locale viene garantito da un addetto amministrativo part time e dagli agenti che effettuano attività allo sportello in orari dedicati. L’ufficio amministrativo ha gestito, solo nel 2023, 159 pratiche per rilascio di contrassegno invalidità (ben 57 solo nel primo trimestre 2024), oltre 130 ordinanze (e nel primo trimestre siamo già oltre 50), poi nulla osta ai trasporti eccezionali, nulla osta ai transiti sportivi, pass rosa, ecc….fino alle gestione di una parte dei verbali del codice della strada. Per il futuro si lavora su un’aggregazione territoriale più ampia, con un backoffice più al passo delle innovazioni tecnologiche apportate con il Pnrr e con un incremento numerico degli agenti per aumentare il range orario di lavoro, con più incisività nel servizio serale".
Quando afferma di voler allargare l'aggregazione territoriale cosa intende?
"Con la municipalizzata Consorzio.it stiamo lavorando per allargare la convenzione da 13 a 30 comuni nel cremasco. In questo modo possiamo garantire una copertura e un servizio migliore. È una decisione che dovrebbe trovare il consenso dell'area omogenea. Attendiamo le prossime elezioni per poterne discutere con le nuove amministrazioni elette e cercare di essere operativi con l'anno nuovo".
