Crema News - Nuovo asilo, salta l'appalto

Rivolta d'Adda, 20 maggio 2022

Altra “grana” per l’amministrazione comunale nella a dir poco complicata costruzione della nuova scuola materna con annessa mensa. Alle difficoltà di percepire materialmente un contributo ministeriale da tempo assegnato al Comune pari a 3.132.000 euro su un importo complessivo dell’opera di 4.288.000 euro, si aggiunge adesso la rescissione del contratto con la ditta appaltatrice dei lavori, la Marcozzi Costruzioni, per inadempienze contrattuali. L’impresa edile di Castellalto, in provincia di Teramo, al 31 dicembre scorso aveva infatti già accumulato un ritardo di 230 giorni sul cronoprogramma dei lavori che ad aprile sono diventati 280. “Formalmente –precisa il sindaco Giovanni Sgroi-, abbiamo chiesto che entro dieci giorni loro si mettano in regola, il che è assolutamente impossibile, altrimenti il contratto decadrà, la ditta non potrà emettere un nuovo stato di avanzamento dei lavori e si andrà ad una rescissione del contratto. Di fatto, quando arrivi ad accumulare un ritardo del genere, è perché non vuoi andare avanti”. Il cantiere si era aperto il 1° febbraio 2021 e si sarebbe dovuto chiudere dopo 560 giorni, il prossimo 15 agosto. “Non passi l’idea –aggiunge Sgroi- che la situazione della nuova scuola materna, sia in relazione al contributo ministeriale non ancora versato dallo Stato sia in relazione alla necessità di trovare una nuova ditta appaltatrice dei lavori, sia responsabilità di quest’amministrazione che in realtà sta cercando di sistemare una situazione confusionaria lasciatale da quella precedentemente in carica”. 


Nella foto, il cantiere