Crema News - Deleghe alla moglie

Cremosano, 03 luglio 2022

Tenace, risoluta, instancabile.

Non c’è dubbio che per il gruppo di maggioranza consiliare Cremosano insieme nel duemila, Cristina Cappelli, eletta nell’ottobre scorso consigliera comunale, sia una risorsa. È però anche la moglie del sindaco Marco Fornaroli che di recente, in aggiunta a quella sul sociale, le ha attribuito le deleghe al funzionamento degli uffici comunali, al funzionamento del servizio ai cittadini e al personale e proprio questo provvedimento suscita delle perplessità nel gruppo di minoranza 'Vivi Cremosano'. “Una scelta infelice – afferma l’opposizione, - che da un punto di vista oggettivo pone le parti in causa in un evidente conflitto d’interessi e commistione fra il ruolo di giudicante e giudicato. Come forza di opposizione ci riserviamo, nelle opportune sedi, ogni controllo ed ogni indagine necessari al fine di comprendere meglio la natura e la liceità di questo incarico, così da poter essere chiari portavoce ed informatori della cittadinanza”.

La Cappelli si dice tranquilla: “Ero già la moglie del candidato sindaco quando ci siamo presentati in lista ed ero la moglie del sindaco una volta eletti. Ora salta fuori un conflitto d’interesse? Se Vivi Cremosano lo crede, pazienza, Sono affari suoi. Io, regolarmente eletta, ho solo ricevuto dal sindaco una competenza in più per poter seguire meglio i lavori dei vari uffici, visto che ogni mattina sono in comune e questo la minoranza lo sa”. 


Nella foto, il sindaco Marco Fornaroli con Cristina Cappelli