Sergnano, 18 marzo 2023
(Marco Degli Angeli) All'ultimo minuto anche l'amministrazione comunale di Sergnano decide di prendere posizione e invia al ministero dell'ambiente le proprie osservazioni sul progetto dei nuovi 38 pozzi per lo stoccaggio di gas.
Lo fa con un documento datato 15 marzo, ultimo giorno utile, includendo nelle proprie osservazioni la questione del rischio sismico non presente nell'elaborato presentato da Stogit. L'ufficio tecnico comunale, convergendo in parte sulle posizioni critiche espresse dal comitato di cittadini nato spontaneamente nelle ultime settimane, evidenzia l'assenza di una una corretta caratterizzazione sismica dell'area, la mancanza della valutazione della vulnerabilitá sismica delle strutture e sull'invarianza idraulica ed idrologica.
Tra gli altri punti sottoposti all'attenzione del ministero, la necessità di uno studio sull'impatto viabilistico e sulla biodiversità. Nessun cenno invece in merito all'area archeologica e sugli impatti ambientali sulle matrici aria, acqua, suolo.
Nelle ultime righe del documento il comune chiede anche chiarimenti sul tema della sovrapressione, facendo quindi una “inversione a U" e confermando di fatto le preoccupazioni del Comitato dopo che quest'ultime erano state ridimensionate dalla maggioranza la scorsa settimana. Ora la palla passa a Roma, in attesa di una risposta anche dall'Europa .
