Soncino, 4 febbraio 2024
(Gianluca Maestri) Dal 2023 il 26 gennaio si celebra la Giornata nazionale della memoria e del ricordo del sacrificio alpino, che riguarda non solo la parte militare ma anche tutto quello che le penne nere fanno per la popolazione. Ecco perché la Pro Loco ha pensato, con il patrocinio del comune che ha messo a disposizione l’ex filanda, di dedicare una serata agli Alpini, denominata “Nikolajewka. Tributo Agli Alpini”.
Dopo l’introduzione a cura di Beppe Cavalli, consigliere e portavoce della Pro Loco e il saluto del sindaco Gabriele Gallina (“Serate di approfondimento come queste, per la cittadinanza, sono interessanti sul piano dal punto di vista del ricordo e della memoria di quanto accaduto sia dal punto di vista culturale e storico”) la parola è passata agli alpini stessi, in particolare a Daniele Forlani, presidente emerito della sezione bresciana dell’Associazione Nazionale Alpini.
“Gli alpini - è stato detto - sono visti come quelli che fanno e che si adoperano ed è vero. Ma una componente importante, anche dettata dallo statuto, è tramandare la memoria, che non significa solo descrivere. Bisogna muovere le coscienze perché si fa presto a dimenticare fatti risalenti ad 80 anni fa e queste ricorrenze fanno sì che non succeda”.
Nel corso della serata c’è stato spazio anche per la lettura di alcuni (drammatici) passi tratti da documenti relativi alla ritirata di Russia del gennaio 1943, che vide la morte di tanti alpini, mal equipaggiati e corto di rifornimenti, vittime della grande offensiva militare dell’armata rossa.