Crema News - Musica a teatro

C rema, 06 dicembre 2021

Al Teatro San Domenico oggi concerto con il Quintetto e il Quartetto della Fondazione Arturo Toscanini di Parma che eseguirà il celebre Gran Quintetto di Bottesini e il Quartetto in Re maggiore dello stesso compositore, con il quale Bottesini vinse nel 1862 il Premio Basevi di Firenze. Il Quartetto viene riproposto per la prima volta in epoca moderna, grazie all’edizione a cura del Maestro Aldo Salvagno tratta direttamente dal manoscritto.

La scelta della Fondazione Toscanini di Parma non è casuale. Oltre all’indiscusso valore dei musicisti infatti si vuole andare a sottolineare il legame tra Crema e Parma, uniti proprio dal contrabbassista cremasco che a Parma fu direttore del Conservatorio e morì il 7 luglio del 1889.

Ma il legame con la città emiliana fu ancora più forte per il Nostro cremasco. Qui il 12 dicembre 1843, a soli 21 anni, fu chiamato per la prima volta “Il Paganini del Contrabbasso”.

In quell’occasione si festeggiava il compleanno della Duchessa Maria Luigia con un concerto organizzato dal Conte Luigi Sanvitale. A Parma quindi Bottesini si affermò come il grande virtuoso del contrabbasso e sempre a Parma nel marzo del 1889 si esibì per l’ultima volta in un concerto organizzato sempre dal Conte Sanvitale, questa volta Stefano, il figlio di Luigi.

In occasione del concerto si raccoglieranno offerte in favore di Anffas Crema.

Il contributo raccolto verrà destinato all’acquisto del materiale necessario per permettere a persone con disabilità intellettiva e/o relazionale di riprendere la produzione di marmellate e conserve di verdura.

L’evento è reso possibile grazie alla collaborazione con il Comune di Crema e il Teatro San Domenico, e grazie al sostegno del main sponsor Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona e di tutti i generosi sponsor e mecenati che sostengono le celebrazioni bottesiniane.


Quartetto e Quintetto d’archi della Filarmonica Toscanini

Ispirata ai valori espressi dall’arte di Arturo Toscanini nel segno del rigore, talento, estro e impegno, l’attività della Filarmonica Toscanini si caratterizza per la ricerca della qualità dei programmi, dei migliori interpreti, della scoperta di giovani solisti e per la commissione di nuove composizioni, all’interno di un repertorio che va dal classico al contemporaneo, dalla grande orchestra sinfonica alle formazioni da camera. Tra queste si sono costituiti il Quartetto d’archi e il Quintetto con contrabbasso formati dalle prime parti e guidati dalla spalla dell’orchestra, Mihaela Costea, gruppi che negli anni partecipano assiduamente alle rassegne cameristiche organizzate a Parma e in diverse città italiane. Il Quartetto vanta collaborazioni con artisti di calibro internazionale tra cui Vadym Kholodenko e Omer Meir Wellber con il quale, nel giugno scorso, è stato protagonista di un concerto/spettacolo di rara suggestione al Teatro Farnese di Parma nell’ambito del Festival Toscanini 2021 | Edizione Zero. Il Quintetto nella stagione 2020/2021 - Salotto Toscanini, ha eseguito con successo il Gran Quintetto in Do minore di Giovanni Bottesini, composizione di rara esecuzione, in occasione del secondo centenario della nascita del musicista cremasco soprannominato “il Paganini del contrabbasso”.