Dal territorio, 22 febbraio 2025
I vigili del fuoco del nucleo Saf fluviale hanno recuperato il lupo bloccato su una roggia del Naviglio Grande. L'operazione, riferiscono i pompieri, non è stata semplice per la naturale resistenza dell'animale. Il lupo sta bene e adesso è stato affidato alle cure degli esperti veterinari.
L'intervento è cominciato poco dopo le 7 di questa mattina a Gaggiano, comune agricolo del Sud-Est milanese, tra via Milano e via Italia. Su posto sono arrivati i pompieri del distaccamento milanese di via Darwin e il nucleo Saf fluviale. Sono giunti sul posto alle 12.30 i veterinari dell'Ats di Magenta (Milano) che hanno poi preso in carico il lupo salvato stamattina nelle acque del Naviglio Grande. L'operazione non è stata semplice. Ci sono volute pazienza e tanta esperienza per portare in salvo il lupo, che dopo un po' si è lasciato prendere. L'animale, come hanno spiegato i vigili del fuoco di Milano, è stato poi affidato a un Cras (centri per il recupero degli animali selvatici) a Niviano. Prima di affidarlo, i vigili del fuoco non hanno potuto far altro che tenere il lupo nella rete per sicurezza sul gommone con il quale lo hanno recuperato. L'animale, comunque, è apparso mansueto e si è lasciato accarezzare dai pompieri che hanno cercato di tenerlo tranquillo.
Non è la prima volta che i vigili del fuoco di Milano devono recuperare un lupo nella zona che va dal Sud Milano al Parco del Ticino. Ultimamente però pare che le apparizioni si siano moltiplicate vicino ai corsi d'acqua. Secondo diverse testimonianze raccolte dalle forze dell'ordine, i lupi si avvicinerebbero ai Navigli e alle rogge per predare le nutrie, ormai diffusissime.