Crema News - Arriva un nuovo decreto

Roma, 25 ottobre 2020


Oggi il governo vara un nuovo Dpcm per cercare di contenere l'avanzata del coronavirus. Ecco le indiscrezioni sul contenuto e quel che ci aspetta dai prossimi giorni.


1) Bar e ristoranti chiusi dalle 18, domenica e festivi

Secondo la versione di bozza del testo del nuovo DPCM, come riporta ANSA, «a decorrere dal 26 ottobre 2020, le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono sospese la domenica e i giorni festivi; negli altri giorni sono consentite dalle ore 5.00 fino alle 18.00».

Rimane consentita la ristorazione da asporto entro la mezzanotte, ribadendo il divieto di consumare nelle vicinanze del locale; confermata anche, se nel rispetto delle regole igienico-sanitarie, anche i servizi di consegna a domicilio. 

Dalle 18 non sarà più possibile il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico.


2) Scuola, aumenta al 75% la didattica a distanza

Sembrerebbe scongiurata l’eventualità di una chiusura totale delle scuole. Il nuovo DPCM andrebbe tuttavia ad istituzionalizzare una didattica a distanza paria almeno al 75% per le scuole superiori, mentre per tutte le altre (asili nido, scuola materna, elementari e scuole medie) prosegue la didattica in presenza.


3) Coprifuoco dalle 21 in alcune piazze

Nella bozza di testo del nuovo DPCM si legge come «delle strade o piazze nei centri urbani, dove si possono creare situazioni di assembramento, può essere disposta la chiusura al pubblico, dopo le ore 21,00, fatta salva la possibilità di accesso, e deflusso, agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private», similmente a quanto già stabilito in una recente ordinanza del Comune di Roma.


4) Palestre e piscine chiuse

Tramite il prossimo DPCM il Governo Conte potrebbe infine imporre la chiusura totale di palestre e piscine, insieme a «centri natatori, centri benessere, centri termali e stazioni sciistiche». L'attività sportiva, se svolta presso centri e circoli sportivi nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, l’attività sportiva rimane consentita.

Rimane vieto lo sport di contatto e l’attività sportiva dilettantistica di base.


5) Chiusi teatri, cinema, casinò e sale giochi

Ancora sulla base della bozza di testo trapelata, «sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo e casinò. Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto».


6) Spostamenti limitati

Il premier Conte, contrariamente alle anticipazioni degli ultimi giorni, sembrerebbe voler aspettare prima di procedere con una limitazione categorica degli spostamenti tra Comuni e Regioni, ma nulla è ancora certo.

E così sul testo provvisorio del nuovo DPCM si legge che «è fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune».


Nella foto, il premier Giuseppe Conte