Crema News
Regione, 19 ottobre 2018
Incontro in Regione con gli esponenti delle ferrovie per parlare dei numerosi problemi che ci sono e che devono essere superati. Alla riunione era presente, tra gli altri, anche il consigliere cremasco del Pd Matteo Piloni. “Abbiamo ascoltato ieri mattina, dalle parole di Rfi, alcune notizie positive e altre che non soddisfano. E’ stata confermata la volontà di Rfi di lavorare per il superamento dei passaggi a livello, di cui in provincia di Cremona c'è la maggior concentrazione, e che si vuole procedere con un accordo quadro tra Regione e Rfi per individuare le priorità".
E i problemi dei guasti ai passaggi a livelli in particolare a Castelleone?
"Dal 15 di ottobre, è stato avviato un intervento di aggiornamento tecnologico che, tra Castelleone e Soresina, farà sì che non avvengano più passaggi di treni a sbarre alzate. Niente di nuovo sulla programmazione del treno diretto Crema – Milano, su cui è stato fatto uno studio ma non sono state ancora prese decisioni, e sul cadenzamento orario sulla Cremona – Milano. Per noi i problemi sono ancora troppi, sia sul lato delle infrastrutture che del servizio".
Non ci sembrano grandi novità.
"Martedì prossimo saremo in quattro stazioni della provincia, che devono tornare a essere luoghi di presidio sicuri, per un volantinaggio con i pendolari. È il giorno in cui avremmo dovuto tenere il consiglio regionale straordinario sulla situazione ferroviaria, che la giunta ha rinviato al 13 di novembre. Il 27, invece, parteciperò all'incontro a Soresina convocato dai comitati dei pendolari, durante il quale porrò anche il tema del rilancio delle stazioni chiedendo alla Regione maggiori bandi e risorse per consentire alle associazioni disponibili di contribuire al presidio di questi importanti luoghi”.
Nella foto, il passaggio del treno a sbarre alzate a Casaletto Vaprio
