Gombito, 05 agosto 2017

"Pago io". Lo dice il sindaco di Gombito, Massimo Caravaggio, raggiunto, dopo 18 mesi dai fatti, dalle sanzioni che l'Asst aveva comminato. Ci sono voluti 18 mesi per arrivare al dunque, ma il primo cittadino aveva detto allora che avrebbe pagato lui e adesso ottempera. "1450 euro sono per il taglio degli alberi effettuato da personale non qualifica, cioè io, l'assessore e il cantoniere che, nell'aprile dello scorso anno, abbiamo sistemato il parco cittadino, lavorando gratis; 1650 euro invece, sono ammende che riguardano mancate prescrizioni da attribuire alla precedente amministrazione. Ma non faccio polemiche, pago tutto io". Così si arriva alla fine della storia, che aveva visto il sindaco tagliare l'erba del parco pubblico e potare gli alberi. Persone dell'opposizione avevano denunciato il fatto e l'Asst aveva mandato gli ispettori che avevano constatato che il primo cittadino e soci avevano utilizzato utensili a motore per i quali necessita patentito. Dopo sei mesi di accurate indagini e interrogatori degli interessati, si era arrivati a definire la multa che è arrivata in comune questa settimana. E il sindaco, come da dichiarazione precedente, paga.

Nella foto, il primo cittadino di Gombito, Massimo Caravaggio