Crema, 10 giugno 2017

Presi. Stamane alle 4.30 i carabinieri di Bagnolo Cremasco hanno sorpreso e arrestato due ladri che stavano asportando materiale metallico dalla discarica di Chieve. I due probabilmente avevano un complice che li attendeva su un furgone e che sarebbe riuscito a fuggire. Una volta portati in caserma, i carabinieri si sono resi conto che i due arrestati erano gli stessi fermati qualche giorno prima per un furto nella discarica di Camisano e che erano stati immortalati dalle telecamere della discarica di Casale Cremasco dalla quale avevano asportato sette quintali di alluminio.

In questi momenti i due sono nel tribunale di Cremona in attesa del processo per direttissima che sarà celebrato nella tarda mattinata.

Dopo il processo i carabinieri hanno reso noto i particolari della cattura. I militari di Bagnolo, insieme a due vigili, uno del paese e l'altro di Sergnano, hanno intercettato un furgone con a bordo tre persone, due donne e un uomo di origine romena e residenti a Casale Cremasco. Nel furgone c'era del metallo e alcuni elettrodomestici che risultavano prelevati dalla discarica di Chieve, dove i tre erano penetrati creando un varco nella rete metallica. I tre nella notte sono stati arrestati. Si tratta di persone già note alle forze dell'ordine. Portati davanti al giudice i tre hanno patteggiato le condanne: dieci mesi per l'uomo, un romeni di 35 anni residente a Casale Cremasco che li sconterà agli arresti domiciliari; sette mesi e libera una donna di 37 anni, anche lei di Casale; sette mesi e obbligo di firma a Crema per l'altra donna, di 39 anni, anche loro romene.

Nella foto, il furgone con la refurtiva