Izano, 25 marzo 2023

(Valentina Ricciuti) Alice Cassaghi, ventiduenne izanese promessa del rugby femminile, approda al Sei Nazioni dove, con la maglia della nazionale, sfiderà l’Inghilterra. Un torneo a girone unico dove vince chi totalizza più punti: “È il livello più alto di gioco e potrò imparare davvero tanto. Questa avventura è iniziata a fine dicembre. Da lì hanno continuato a scegliermi per ben quattro raduni, fino alla convocazione per giocare il match del 2 aprile (sarò in raduno per allenarmi dal 27 marzo). Sto realizzano il sogno di quando ero bambina e continuerò a lavorare tantissimo come ho sempre fatto in tutti questi anni” - esclama emozionata Alice. 

La giovane rugbista è riuscita a conquistarsi un posto nella nazionale con tanta dedizione e sacrifici. Per Alice il Rugby è sport di famiglia: “Tutto questo è stato possibile grazie alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuta. Mia nonna, la più dubbiosa e un po’ preoccupata all’inizio, dopo esser venuta a vedere alle prime partire si è convinta e addirittura mi ha sempre accompagnata a Milano, con la sua grandissima grinta, anche quando mamma e papà non potevano, visto che gli orari degli allenamenti coincidevano con i turni di lavoro per tenere aperta la nostra Osteria Giosano ad Izano”. 

Alice gioca da quando aveva 10 anni e si è avvicinata a questa disciplina sportiva grazie a suo fratello che giocava nel Crema Rugby sul campo di via Tuffetti: “Ho iniziato in quinta elementare - ricorda Alice - e non c’erano molte bambine nella nostra realtà cremasca, soltanto tre. Abbiamo potuto giocare con i maschi fino all’under 14 e poi a 13 anni, nel 2014, ho iniziato ad allenarmi nella squadra femminile Cus Milano Rugby, dove gioco tutt’ora. Non c’era un vero e proprio campionato ma dei concentramenti, dove univano tutte le adolescenti provenienti da varie città per giocare insieme.”

La svolta è arrivata nel 2018 quando la giovane atleta è stata contattata per giocare nella prima squadra della serie A: “Adesso si chiama eccellenza ed è sopra la serie A. Sto affrontando questo campionato da due anni. - chiarisce Alice - Adoro stare con i bambini e per questo ho sempre tenuto il corso di motricità con pallone ovale “Rugbytots Crema” indicato dai 2 ai 5 anni. Attualmente vivo a Monza e mi sono appena laureata in scienze dell’educazione, conseguendo il titolo di educatore. Un altro sogno nel cassetto è quello di proseguire gli studi con il biennio di specializzazione in Scienze della formazione primaria poiché mi piacerebbe molto diventare maestra d’asilo”.


Nelle foto, Alice Cassaghi in campo