Crema, 23 maggio 023

Davvero una bella giornata di sport quella di domenica per gli appassionati di Enduro. Infatti, con l'impeccabile organizzazione della Associazione Motociclistica Cremasca AMC 93, si è svolto il XXVII Trofeo Città di Crema, quest’anno dedicato ai giovanissimi piloti del Minienduro. Una adesione da record (probabilmente tutti i “mini” lombardi erano presenti) rafforzata da una ventina di piloti più “grandi” che logicamente hanno corso con classifica separata, per un totale di 120 piloti al via. Nella bellissima cornice della tenuta di Ombrianello, alle porte di Crema e con un Cross test tracciato a regola d’arte, la battaglia fra I giovanissimi campioncini è iniziata fin dalla partenza, data alle 9.30. La pioggia dei giorni precedenti alla gara, ma addirittura caduta anche durante la notte, ha reso il tracciato di gara veramente selettivo e, soprattutto nel primo giro, quasi impervio per i più piccoli concorrenti (il Minienduro comincia a 8 anni di età). Ma grazie all’estenuante lavoro e all’aiuto degli addetti alla prova speciale che hanno provveduto a soccorrere, rialzare e rimettere in pista i giovani piloti, tutto è proceduto regolarmente. 

Però al secondo passaggio sono state apportate due piccole modifiche al percorso per agevolare un po' i più piccoli. Come previsto, poi col passare del tempo e dei giri il percorso di gara è andato via via asciugandosi e nelle ultime prove era veramente perfetto ed è stato uno spettacolo ammirare la velocità con cui i più bravi percorrevano le curve.

Il più bravo fra tutti i minienduristi è stato il pilota delle Fiamme Oro Tommaso Roccato, che, oltre a vincere la sua categoria, la 125, rifilando più di in minuto al secondo classificato Cristiano Busatta, ha vinto anche la classifica assoluta dei Mini. È andato quindi a questo giovane campioncino l’ambito Trofeo Lodovico Zurla, consegnatogli personalmente dalla moglie dell’indimenticabile “Lodo” Enrica e dai figli Andrea e Manuele.

Ad aggiudicarsi il XXVII Trofeo Città di Crema, destinato alla migliore squadra di club classificata, è stato il Team Cello 555 e a consegnare il Trofeo è stato l’assessore del comune di Crema Gianluca Giossi, in rappresentanza del comune di Crema. Per quanto riguarda I giovani piloti cremaschi in gara ,vanno sottolineate le brillanti prestazioni di William Managò, dell’AMC 93, che è giunto terzo nella classe 50. Buoni anche i risultati Ulisse Vianelli , 8° nella classe 85, di Dognini e Murabito , rispettivamente 10° e12° nella classe 125 . Un po' più attardato invece Federico Moretti. Tutti piloti del moto club AMC 93.

Non è riuscito invece a vincere il bravissimo Evan Moschetti, sempre nella classe 85, che ha dovuto accontentarsi di un comunque ottimo secondo posto.

Tanto spettacolo lo hanno anche regalato i piloti della categoria “Ospiti”, quindi con classifica separata rispetto ai Mini. Anche qui bella battaglia e vittoria finale per il bravissimo Eddy Paganini, del team Sissi Racing, che ha preceduto un ottimo Davide Nicoli e i due compagni di team Mattia Legrenzi e Rolando Margarito. Paganini per la verità è stato anche il più veloce pilota della giornata, ma giustamente il premio della classifica assoluta è andato al migliore fra i Minienduristi, Roccato, che comunque ha fatto segnare tempi veramente eccellenti.

A fine gara , dopo i dovuti ringraziamenti ai partecipanti e a tutti coloro che hanno dato una mano nell’organizzazione, il presidente dell’AMC 93 , Matteo Cavallini, non ha nascosto la soddisfazione per come si è svolta la manifestazione, che oltretutto coincide con il trentennale della fondazione del club cremasco.


Nelle foto, le tre squadre prime classificate e il vincitore Tommaso Roccato